Riassunto analitico
Il Plasma Fresco Congelato (PFC) è un emocomponente il cui utilizzo clinico è molto diffuso in tutto il mondo. La sicurezza trasfusionale di questo prodotto è assicurata da test obbligatori per legge che vengono eseguiti su ogni singola donazione, ma può essere ulteriormente incrementata tramite l’utilizzo di alcune procedure tra cui il blu di metilene (MB) e la tecnica di inattivazione virale con solvente-detergente (SD). Il DMTE di Mantova, dal 2007 ha introdotto l’utilizzo di plasma virus-inattivato con metodica solvente-detergente (Plasmasafe, prodotto dalla ditta KEDRION) in sostituzione al PFC da singolo donatore. Le linee guida per l’utilizzo di entrambi i prodotti sono le medesime. Con l’obiettivo primario di valutare l’efficacia e la sicurezza di Plasmasafe, si è deciso di monitorare gli eventi trasfusionali con questo prodotto nei pazienti del reparto di Rianimazione e Terapia Intensiva Post Operatoria dell’ospedale “Carlo Poma” di Mantova, eseguendo dei dosaggi di alcuni parametri coagulativi prima dell’infusione di Plasmasafe e a distanza di 24 ore dalla trasfusione. I parametri analizzati sono i seguenti: PT, aPTT, ATIII, Fibrinogeno, Pr C, Pr S, FV, FVII, FVIII. Secondariamente abbiamo voluto descrivere e analizzare sia il processo produttivo di Plasmasafe che la sua composizione qualitativa analizzandone i relativi vantaggi e criticità.
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