Riassunto analitico
Negli ultimi decenni, l’impatto delle nanotecnologie sulla società è cresciuto grazie all’aumento del numero di applicazioni in medicina, tossicologia, ingegneria e biologia. Tute queste nuove tecnologie si basano su materiali nanometrici che offrono molti vantaggi rispetto a quelli microscopici. Per esempio, in medicina, le nanoparticelle sono capaci di raggiungere parti inaccessibili del corpo, tipo il cervello, facendole diventare ottime candidate nel drug delivery e nella diagnostica. Quello che accade su scala nanometrica, però, non è semplice da capire e controllare a causa del numero di variabili coinvolte. Le interazioni dei nano materiali meno comprese sono quelle con oggetti biologici, come le proteine o il DNA. È risaputo che quando un nano materiale entra in contatto con un mezzo biologico, questo viene immediatamente ricoperto da proteine che formano uno strato sulla sua superficie, chiamato “corona”. Comprendere la composizione, forma e dimensioni della corona è fondamentale per tutte le nuove nanotecnologie perché le cellule interagiscono con il ricoprimento del nanomateriale e non con il materiale stesso. In questa tesi, abbiamo studiato come le proteine più comuni del sangue interagiscono con oggetti nanoscopici, come nanoparticelle di oro e superfici di argento, tramite l’utilizzo di simulazioni al computer per fornire una visione dettagliata dei meccanismi di interazione. Le simulazioni al computer sono strumenti molto utili per capire le interazioni a livello molecolare con una grande accuratezza. Nella prima parte della tesi, abbiamo usato le simulazioni di dinamica molecolare per studiare la formazione di strati di proteine attorno a nanoparticelle di oro usando tre diverse proteine: ubiquitina, insulina e fibrinogeno. Abbiamo trovato che le proteine formano una corona ben definita con specifiche caratteristiche e hanno mostrato un comportamento competitivo durante l’assorbimento a causa di differenti affinità di assorbimento. Poi abbiamo studiato come una piccola proteina globulare coinvolta nel processo di trasferimento elettronico, il citocromo C, interagisce con superfici di argento utilizzate per aumentare l’efficacia dellla spettroscopia Raman (SERS) ottenendo diverse modalità di assorbimento a seconda della simmetria della superficie. Nell’ultima parte della tesi, sono riassunti i lavori attuali e futuri che riguardano l’interazione delle fibre dell’Alzheimer sia con nanoparticelle di oro ricoperte da un monolayer sia con nuovi farmaci basati sulla molecola della curcumina.
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Abstract
In the last decades, the impact of nanotechnologies on society has growth due to the increment in the number of new applications in medicine, toxicology, engineering and biology. All these new technologies rely on nano-sized materials that offer several advantages with respect to micro-sized materials. For example in medicine, nanoparticles are able to reach inaccessible body parts, such as the brain, making them good candidates in drug delivery and in early diagnostic. However, what happens at the nano-scale is not simple to understand and to control due to the number of variables involved. The most misunderstood interactions of nano-materials are those with biological objects, such as proteins or DNA. It is well know that when a nano-material comes in contact with a biological medium, it is immediately covered by proteins that form a layer, called “corona”, over its surface. The understanding of the corona composition, shape, size is of fundamental interest for all new nanotechnologies because cells interact with the nano-material coverage instead of the material itself.
In this thesis, we studied how common human blood proteins interact with nano-objects, such as gold nanoparticles and silver surfaces, by means of computer simulations in order to furnish a new in depth view of the interaction mechanism.
Computer simulations are useful tools to understanding interaction at the molecular level with a good accuracy.
In the first part of the thesis, we used molecular dynamics simulations to study the formation of protein layer around gold nanoparticles by three different proteins: ubiquitin, insulin and fibrinogen. We found that proteins form a very well characterized corona with specific features and interestingly they show a competitive behaviour during the adsorption due to different binding affinity. Then, we studied how a small globular protein involved in the electron transfer process, the cytochrome C, interacts with silver surfaces used to improve the Raman spectroscopy efficacy (SERS) finding several binding modalities depending on the surface simmetry. In the last part of the thesis are summarized on-going and future works regarding interactions of Alzheimer’s fibrils with both monolayer-protected gold nanoparticle and new drugs based on the curcumin molecule.
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