Riassunto analitico
La prima parte della tesi riguarda l'ottimizzazione del controllo della valvola dell'unità idrostatica, le cui performance si discostavano da quelle iniziali a causa dell'utilizzo di olio non conforme. In particolare è stato impiegato un algoritmo di tipo genetico, denominato NSGA-2, che consente di ottimizzare funzioni obiettivo. Mediante la definizione di un'opportuna funzione di valutazione degli obiettivi, studiata e testata sul modello numerico del componente in ottime condizioni, è stato possibile fare in modo che le performance del componente risultassero nuovamente accettabili. Questo risultato è stato ottenuto usando un modello numerico della valvola in oggetto ed il risultato verificato sulla valvola fisica. In seguito si è passati all'oggettivizzazione delle performance, partendo dal documento delle performance della piattaforma. Il risultato è un insieme di funzioni che permettevano di valutare oggettivamente le performance sulla base di segnali ottenuti da simulazioni o da acquisizioni sul trattore fisico. Infine si è passati alla stesura di uno script che permettesse di valutare il discomfort dell'utente, causato principalmente dal beccheggio della cabina, durante un evento di cambio marcia. Questo ha portato alla creazione di un'interfaccia MATLAB che permetta di calcolare il VDV (Vibration Dose Value) usando tracce acquisite per mezzo di un veicolo strumentato con semplici accelerometri monoassiali. Quest'interfaccia ha mostrato un'ottima aderenza ai risultati ottenibili usando strumenti di misura presenti sul mercato, non adatti alla stima dell'indice in un periodo temporale centrato sul cambio marcia.
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