Riassunto analitico
Background: L’apprendimento degli studenti, all’interno dei corsi di laurea in infermieristica, risulta in costante evoluzione con il passaggio dalla didattica frontale a metodologie basate sul “Problem Solving” o su casi simulati, utili per introiettare i contenuti delle lezioni in modo più interattivo e più rispettoso degli obiettivi formativi dei corsi universitari. Il corso di laurea di Pieve di Cento, negli anni ha cambiato metodi didattici, passando dal Problem Based Learnig (PBL) al “case method” . A causa della pandemia e dell’inizio delle lezioni online di infermieristica, la sede formativa ha deciso di introdurre una piattaforma didattica online interattiva, sempre strutturata sul “case method”, e realizzata dalla Casa Editrice Ambrosiana (CEA). Lo studio ha avuto l’obiettivo primario d’indagare il vissuto esperienziale degli studenti, del corso di laurea in infermieristica, dopo un anno dall’introduzione della metodologia didattica applicata con la piattaforma Florence. Materiali e metodi: Dopo un mese dall’inizio della sperimentazione della piattaforma didattica è stata effettuata una prima raccolta dati (attraverso questionario), utile per indagare l’efficacia del cambiamento di metodologia didattica tra il “case method” tradizionale e l’apprendimento per casi simulati con Florence. Ad un anno dalla sperimentazione si è proceduto ad intervistare gli studenti che avevano partecipato al questionario, cercando di rilevare il percepito esperienziale degli studenti. L'indagine qualitativa è stata sviluppata utilizzando un approccio descrittivo e fenomenologico. La tipologia di campionamento è stata per convenienza sulla base della disponibilità degli studenti a partecipare. Per la raccolta dati è stata utilizzata l’intervista semi-strutturata. L’analisi dei dati è stata svolta con un approccio induttivo con l’identificazione prima di unità di significato, temi e sottotemi. Risultati: Dalle opinioni emerse degli studenti partecipanti allo studio sono state rilevate 6 tematiche principali: Evoluzione della didattica; Cambio di metodo di studio; L’esperienza vissuta durate l’uso di Florence; L’efficacia di Florence nella didattica infermieristica; Linguaggio GNNN e lavoro; Sensazioni/Emozioni provate durante il cambiamento di metodologia didattica. Per la prima tematica relativa all’evoluzione della didattica, 6 studenti su 8 hanno evidenziato giudizi positivi sull’apprendimento. Quasi tutti gli studenti hanno però riferito difficoltà e disagio nell’utilizzo della piattaforma Florence, all’inizio della sperimentazione didattica. Successivamente alcuni studenti si sono adattati e la maggior parte ha evidenziato aspetti positivi nell’uso del programma. L’efficacia della piattaforma, nella didattica infermieristica, risulta globalmente ottima per 7 studenti su 8.Per 4 studenti su 8, il nuovo linguaggio standardizzato risulta efficace per il ragionamento e l’oggettività delle informazioni ed è quindi utile alla pianificazione. Per la restante metà invece limita il ragionamento perché schematizza troppo i dati. Conclusioni: La sperimentazione della piattaforma didattica Florence è risultata molto efficace, dopo un primo periodo di difficoltà iniziale a causa della complessità dello strumento formativo. che ha creato disagio e confusione. Poi vi è stato l’adattamento e alcuni studenti sono risultati entusiasti della metodologia. La maggior parte dei partecipanti alla sperimentazione dichiarano che la spiegazione di quadri patologici attraverso i casi clinici con Florence, durante le lezioni, migliora l’apprendimento e la percezione dell’attività professionale da attuare in tirocinio. Si crea così un ponte tra didattica e il tirocinio.
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