Riassunto analitico
L’art. 4 della legge 28 marzo 2003, n. 531 ha introdotto nel sistema educativo, l’alternanza scuola-lavoro come metodologia didattica, con l'obiettivo di arricchire i percorsi del secondo ciclo con competenze spendibili nel mercato del lavoro. La modalità di apprendimento basata sull'alternarsi di momenti formativi in aula e momenti di formazione pratica in contesti lavorativi, viene definita modello di apprendimento duale. Le riforme del mercato del lavoro (Legge 183/2014 - D. Lgs. 81/2015 e smi) e della scuola (L. 107/2015), hanno introdotto in Italia questo modello di apprendimento, mutuato dalla cultura tedesca e già applicato con successo nei Paesi del Nord Europa. Il sistema duale viene approfondito attraverso i pro e i contro e le differenze tra l’esperienza tedesca con quella Italiana; viene inoltre contestualizzato attraverso il quadro evolutivo degli Istituti professionali, dal 1859 alla riorganizzazione dell’istruzione professionale. Il cambiamento inizia con l’a.s. 2018/2019: più laboratori e nuovi indirizzi. La denominazione, di “scuola territoriale dell’innovazione” spiega l’importanza decisiva del rilancio degli istituti professionali. Sviluppare competenze che si possono coordinare con il mondo del lavoro potenziando il “saper fare” e l’apprendimento “on the job”. L’istruzione tecnica e professionale italiana cambia volto grazie al disegno di legge approvato il 18 settembre 2023 dal Consiglio dei ministri. L’obiettivo è stato quello di fornire agli studenti “una formazione che valorizzi i talenti e le potenzialità di ognuno e che sia spendibile nel mondo del lavoro, garantendo competitività al nostro sistema produttivo” (Ministro G. Valditara). I diplomati degli istituti professionali, oltre a inserirsi nel mondo del lavoro e iscriversi all’università, possono accedere a percorsi biennali per conseguire un diploma tecnico-superiore nelle aree tecnologiche più avanzate: Istituti Tecnici Superiori (ITS), percorsi di laurea breve che danno una preparazione più tecnica e mirata. La formazione terziaria professionalizzante realizzata dagli ITS ora denominati Istituti tecnologici superiori (ITS Academy) dalla legge n. 99 del 15 luglio 2022, ha come obiettivo l’ampliamento della formazione professionalizzante di tecnici aventi competenze tecnologiche e professionali elevate. Questi percorsi sono stati approfonditi attraverso la riforma degli ITS dagli inizi fino alla legge del 2024 e studiando i monitoraggi INDIRE. In particolare, l’ultimo del 2023 ha riportato i risultati migliori di sempre. L’applicazione del sistema duale viene infine studiata attraverso un progetto pratico. Il caso DESI, il programma Dual Education System Italy (DESI). Un percorso di istruzione ispirato al modello duale tedesco dedicato a giovani studenti. È un percorso formativo biennale, realizzato d’intesa con la Regione Emilia Romagna e il Ministero dell’Istruzione. È dedicato a giovani candidati con l’intenzione di svolgere in maniera alternata periodi di formazione negli Istituti di Istruzione Superiore e periodi di training on the job presso i Training Center di due grandi aziende quali Ducati Motor Holding S.p.A. e Automobili Lamborghini S.p.A. La Scuola Mestieri Ducati-Lamborghini si posiziona, nella sequenza formativa, successivamente all’acquisizione di una Qualifica Professionale Regionale permettendo l’acquisizione di competenze mirate. Al termine del percorso conseguiranno il Diploma di maturità professionale dopo regolare esame di maturità. Dopo due anni c’è la possibilità di inserirsi nel mercato del lavoro (in Ducati o Lamborghini o in altre aziende del settore automotive della Motorvalley) o rientrare nel sistema educativo (Università).
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