Riassunto analitico
L'ambiente lavorativo moderno ha subito un profondo cambiamento, con l'avvento del progresso tecnologico e una pandemia globale che ha avuto un impatto drammatico sui lavoratori. Il concetto di lavoro ibrido, che combina elementi del lavoro remoto e del lavoro in ufficio, è emerso come una strategia fondamentale per le organizzazioni che cercano di ottimizzare la produttività, favorire la soddisfazione dei dipendenti e adattarsi alle richieste di un mondo sempre più interconnesso. Questa tesi si propone di esplorare le molteplici dimensioni degli ambienti di lavoro ibridi, analizzando le diverse dinamiche che influenzano la loro implementazione, la loro gestione e il loro impatto complessivo sulla forza lavoro e sulla struttura organizzativa. Esaminando i vantaggi e le sfide di questo modello lavorativo in evoluzione e l'analisi delle pratiche di lavoro ibrido, come "autonomy" e "skill variety and training", questo studio mira a fornire approfondimenti completi che possano contribuire a promuovere una cultura lavorativa ibrida di successo nello scenario professionale contemporaneo. Inoltre, "work life balance" e "employee engagement" fungono da variabili dipendenti per scoprire in che misura le pratiche di lavoro ibrido influenzino queste dimensioni. La parte metodologica è stata analizzata con l'aiuto delle risposte fornite dall'"European Working Conditions Survey" del 2021. Le domande prese in considerazione esaminano la qualità del lavoro, le pratiche aziendali e la qualità della vita lavorativa delle persone. Infine, questa tesi si concentra sull'idea di una settimana lavorativa più breve, la settimana corta, che è emersa come una proposta convincente negli ultimi anni. Molti Stati europei l'hanno adottata, e con essi anche famose aziende. Verranno discussi i vantaggi e le sfide associate al passaggio a una settimana lavorativa più breve, anche in relazione alla sua incorporazione nelle pratiche del lavoro ibrido.
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Abstract
The modern work environment has undergone a profound change, with the rise of technological advancements and a global pandemic dramatically impacting on workers. The concept of hybrid work, which combines elements of remote work and in-office work, has emerged as a pivotal strategy for organizations seeking to optimize productivity, foster employee satisfaction, and adapt to the demands of an increasingly interconnected world.
This thesis seeks to explore the multifaceted dimensions of hybrid work environments, going into the several dynamics that influence their implementation, management, and overall have an effect on the workforce and organizational structure. By examining the benefits and challenges of this evolving work model, and the analysis of hybrid work practices, like "autonomy" and "skill variety and training", this study aims to provide comprehensive insights that can help fostering a successful hybrid work culture in the contemporary professional landscape.
Moreover, "work life balance" and "employee engagement" function as dependent variables to discover to what extent hybrid work practices influence them.
The methodological part has been analysed with the help of the answers provided by the “European Working Conditions Survey” of 2021. The questions taken into consideration seek information on job quality, company practices, and people's quality of working lives.
Finally, this dissertation focuses on the idea of a short working week that has emerged as a compelling proposition in the recent years. Many European States have adopted it, and with them famous companies too. Benefits and challenges associated with transitioning to a shorter working week will be discussed, also in relation to its incorporation into hybrid work practices.
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