Riassunto analitico
Con il termine sistema tributario si intende l’insieme delle norme e degli strumenti organizzativi che regolano la riscossione dei tributi, ovvero delle entrate dello Stato. Il sistema tributario italiano si fonda principalmente sull’articolo 53 della Costituzione: “Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva. Il sistema tributario è informato a criteri di progressività”. Si definiscono con questo articolo due principi cardine del diritto tributario: il principio di capacità contributiva e il principio di progressività. Il sistema italiano è da tempo al centro di critiche e dibattici politici – economici a causa dell’elevata evasione raggiunta negli anni e nell’eccessiva tassazione sul ceto medio. L’elaborato cercherà di fornire un’analisi dell’impianto fiscale italiano e della sua possibile e necessaria riforma concentrandosi particolarmente sull’imposta principale che lo compone, ovvero l’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) disciplinata nel Testo Unico delle imposte sui redditi DPR n. 971/1986. All’interno del primo capitolo si descrivono le caratteristiche e i principi del sistema tributario italiano concentrandosi maggiormente sull’Irpef e sulle criticità che oggi mostra. Come detto la situazione attuale genera diseguaglianza e scarsa competitività sui mercati, ponendo la necessità di riformare il sistema attuale dell’Irpef. Negli anni vi sono state diverse proposte di riforma ma sicuramente le più interessanti, anche se poi effettivamente non vennero applicate, sono quelle che hanno come base la Flat Tax, ovvero un’imposta sui redditi avente un’unica aliquota. All’interno del secondo capitolo, si spiegherà più nel dettaglio l’imposta ad una sola aliquota e la sua origine storica. Verranno poi analizzate le diverse flat tax presenti all’intero dei paesi esteri, per la maggior parte introdotta nei paesi dell’Est Europa, tra cui la Russia. Il secondo capitolo verrà concluso attraverso una spiegazione di alcune imposte italiano che presentano già un’aliquota unica come, l’imposta per il regime dei minimi, per il regime forfettario (previsto sia per le partite IVA sia per le start – up) e la nuova “legge Ronaldo”. Si giunge così all’ultimo capitolo, dove verrà analizzata la flat tax e giudica sotto il profilo della costituzionalità relativamente all’art. 53 Cost, questione di fondamentale importanza essendo tale articolo il principio cardine di tutto il sistema. L’elaborato si conclude con un’attenta analisi di quali potrebbero essere le conseguenze sia positive che negative di un’eventuale introduzione della flat tax come meccanismo sostituto dell’Irpef.
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