Riassunto analitico
Questo elaborato di tesi si sofferma sul tirocinio curriculare, uno strumento di formazione e orientamento nel mercato del lavoro. Sfruttato per lo più da giovani, ricopre un ruolo centrale tra gli istituti giuridici diffusi in Italia. I tirocini costituiscono una fase cruciale del passaggio tra l'istruzione e l'ingresso nel mondo del lavoro, permettono di inserire i neofiti all'interno delle loro future carriere professionali, forniscono opportunità di "transizioni di prova" nel mondo del lavoro grazie alla loro struttura . Sono esperienze ibride di educazione e lavoro. Durante i tirocini, gli studenti hanno la possibilità di testare e acquisire nuove competenze in contesti sociali inesplorati e, queste esperienze contribuiscono a valutare le loro abilità, espandendo e rendendo più definita la loro percezione di sé. Nel primo capitolo si inquadra il tema a livello generale, si illustrano gli attori principali e i benefici per lo studente e per il soggetto ospitante. Si procede poi con un excursus sulle normative che hanno accompagnato lo sviluppo del tirocinio e si analizza la proposta di legge che aveva l’obiettivo di modernizzare la precedente norma datata 1997. Dopo uno sguardo a livello europeo, si riportano alcune delle problematiche legate alla realizzazione dei tirocini in Italia. Nel secondo capitolo ci si sofferma sul funzionamento del tirocinio, all’interno dell’Università di Modena e Reggio Emilia, nel Dipartimento di Economia Marco Biagi nelle lauree triennali e nelle lauree magistrali, le modalità di attivazione e si analizzano i sondaggi inviati a studenti e aziende al termine dell’esperienza formativa. Nel terzo capitolo si prende in esame la ricerca sviluppata per valutare la correttezza dell’impianto del Dipartimento di Economia Marco Biagi rispetto ai bisogni degli studenti. È stato effettuato un sondaggio ai laureati degli ultimi 5 anni nei corsi di laurea triennali e magistrali. Il quarto capitolo contiene alcune proposte di miglioramento, radicate nei risultati della survey, e potenzialmente utili ad aumentare l’utilità dei tirocini curriculari per gli studenti e il grado di soddisfazione dei giovani, dei soggetti ospitanti e dell’Università.
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