Riassunto analitico
Il seguente studio è volto a verificare l’effetto prodotto sul rischio di credito delle banche da parte dei rischi ESG, stimati dai rating di sostenibilità, nonché dell’incertezza dovuta al disagreement nei giudizi sintetici. Sulla base dei giudizi ESG annuali di Refinitiv e RobecoSAM, emessi rispettivamente tra il 2016 e il 2020 per un campione iniziale di 110 banche operanti in Europa, Nord America e Asia-Oceania, è stato verificato empiricamente un effetto positivo dei rating ESG sul rischio di credito, il quale stimato dai CDS spread a 5 anni. Dunque, a seguito di una primaria descrizione delle caratteristiche principali del settore dei rating ESG, nonché dell’evoluzione mostratasi nel corso degli ultimi decenni, sono state descritte le metodologie adottate per la valutazione degli istituti bancari da parte delle principali ESG RAs operanti attualmente sul mercato. Pertanto, sulla base di tali indicazioni è stato possibile comprendere il motivo attraverso il quale poter attribuire ai rating ESG il ruolo di buona proxy dell’esposizione bancaria ai rischi environmental, social e governance. Al contempo, il settore dei rating ESG è caratterizzato da una notevole problematica di disagreement, che causa significative distorsioni sia agli operatori di mercato sia alle stesse società valutate da più di una agenzia di rating ESG. Dunque, sulla base della descrizione del fenomeno presente nel settore, dapprima verrà quantificata la divergenza tra i rating di Refinitiv e RobecoSAM, successivamente, invece, verranno stimati gli effetti negativi sul rischio di credito all’aumentare del disagreement.
|