Riassunto analitico
IL seguente trattato vuole porre luce sulla relazione tra i patti parasociali e la loro influenza all’interno di un sistema economico e come la giurisprudenza tutela quest’ultimo al fine di evitare azioni di moral hazard da parte dei soci. Questo istituto a seguito di uno sviluppo costante nell’ultimo ventennio ha visto la sua affermazione in seguito alla riforma del diritto societario legato al d.lgs. n.6/2003 introdotta la Sez. III-bis all’interno del libro V del Codice Civile che si riferisce appunto solo ed esclusivamente ai patti parasociali. La giurisprudenza si è principalmente occupata di introdurre gli aspetti della durata, del diritto di recesso nei patti a tempo indeterminato, e della pubblicità. Alcuni punti riguardanti questi accordi sono ancora molto ambigui. Un esempio è l’opponibilità di questi alla società, che resta comunque al di fuori dell’accordo ed è per questo che si rileva ancora una sostanziale mancanza degli strumenti utilizzabili per tutelare sia chi aderisce al patto, e chi non vi aderisce. Lo scritto vuole appunto analizzare il rapporto e la relazione tra il contratto di società e il patto parasociale. Saranno inoltre introdotti tutti gli aspetti giuridici e i vari tipi di patti conosciuti e utilizzati nel mondo societario. Un altro aspetto importante del quale si vogliono proporre le perplessità è la possibilità di aggirare le norme giuridiche che tutelano la società attraverso gli strumenti prima definiti. Come per esempio la creazione di un patto che modifichi la distribuzione degli utili o perdite e l’eventuale contrasto con il divieto di patto leonino. Oltre a fornire qualche esempio riguardante i patti parasociali, si vuole inoltre identificare un legame tra la reddittività delle società. Spesso questi patti hanno l’utilità di compensare i punti non regolati dal legislatore ma può anche fungere da strumento manipolatore utilizzabile dai soci per incrementare la propria personale redditività a discapito di altri soggetti. L’ultimo argomento affrontato sarà il rapporto tra corporate governance e patti parasociali, e come questi ultimi influenzano l'impresa e i soci.
|
Abstract
IL seguente trattato vuole porre luce sulla relazione tra i patti parasociali e la loro influenza all’interno di un sistema economico e come la giurisprudenza tutela quest’ultimo al fine di evitare azioni di moral hazard da parte dei soci. Questo istituto a seguito di uno sviluppo costante nell’ultimo ventennio ha visto la sua affermazione in seguito alla riforma del diritto societario legato al d.lgs. n.6/2003 introdotta la Sez. III-bis all’interno del libro V del Codice Civile che si riferisce appunto solo ed esclusivamente ai patti parasociali. La giurisprudenza si è principalmente occupata di introdurre gli aspetti della durata, del diritto di recesso nei patti a tempo indeterminato, e della pubblicità. Alcuni punti riguardanti questi accordi sono ancora molto ambigui. Un esempio è l’opponibilità di questi alla società, che resta comunque al di fuori dell’accordo ed è per questo che si rileva ancora una sostanziale mancanza degli strumenti utilizzabili per tutelare sia chi aderisce al patto, e chi non vi aderisce. Lo scritto vuole appunto analizzare il rapporto e la relazione tra il contratto di società e il patto parasociale. Saranno inoltre introdotti tutti gli aspetti giuridici e i vari tipi di patti conosciuti e utilizzati nel mondo societario. Un altro aspetto importante del quale si vogliono proporre le perplessità è la possibilità di aggirare le norme giuridiche che tutelano la società attraverso gli strumenti prima definiti. Come per esempio la creazione di un patto che modifichi la distribuzione degli utili o perdite e l’eventuale contrasto con il divieto di patto leonino. Oltre a fornire qualche esempio riguardante i patti parasociali, si vuole inoltre identificare un legame tra la reddittività delle società. Spesso questi patti hanno l’utilità di compensare i punti non regolati dal legislatore ma può anche fungere da strumento manipolatore utilizzabile dai soci per incrementare la propria personale redditività a discapito di altri soggetti. L’ultimo argomento affrontato sarà il rapporto tra corporate governance e patti parasociali, e come questi ultimi influenzano l'impresa e i soci.
|