Riassunto analitico
Il presente studio retrospettivo monocentrico è stato condotto presso l’Unità di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale (UTIN) del Policlinico di Modena, su una coorte di neonati ricoverati nel periodo compreso tra gennaio 2005 e dicembre 2017. L’obiettivo è quello di approfondire le implicazioni determinate dallo sviluppo della condizione di Extrauterine Growth Restriction (EUGR) in una coorte di nati prematuri con VLBW. Substrato dello studio sono la conoscenza della condizione di ritardo di crescita extrauterina (extrauterine growth restriction) e la condizione di neonato very low birth weight. La prima si riferisce al neonato che al momento della dimissione presenta parametri auxologici (peso e/o lunghezza) inferiori o uguali al 10° percentile di crescita intrauterina attesa rispetto all’età gestazionale del nato; la seconda al neonato con peso alla nascita inferiore o uguale 1500g. I neonati coinvolti nello studio presentavano peso alla nascita<1500g e/o un’età gestazionale inferiore o uguale a 30 settimane. I parametri auxologici, e l’eventuale sviluppo di una condizione di EUGR, sono stati studiati rifacendosi a due curve di crescita differenti: la valutazione antropometrica neonatale con riferimento alle carte INeS e le misure di crescita utilizzando gli standard internazionali secondo Intergrowth-21st . Lo studio ha confermato che la condizione di Extra Uterine Growth Restriction (EUGR) rimane un problema serio ed ampiamente diffuso fra i nati pretermine e con peso molto basso. La necessità di ricovero in un setting ad alta intensità assistenziale quale la Terapia Intensiva Neonatale in relazione alla serietà delle condizioni cliniche e delle comorbidità sviluppate dal neonato contribuisce a determinare un’importante regressione dei parametri auxologici confrontati fra la nascita e la dimissione.
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