Riassunto analitico
L'elaborato si propone di illustrare l'importanza delle operazioni di M&A quali fonti di crescita per le imprese; l'elevato ricorso a fusioni ed acquisizioni ha posto l'attenzione delle istituzioni sull'importanza della tutela degli assetti proprietari da operazioni poste in essere da taluni operatori allo scopo di ottenere il controllo dell'entità oggetto di acquisizione. Già a seguito della stagione delle privatizzazioni il legislatore italiano ha istituito uno strumento (la disciplina Golden Share) per mantenere un'influenza sulla governance di alcune società; tale disciplina è stata oggetto di aggiornamento nel 2012, quando con l'introduzione del D.L. 21 è stata disposta l'istituzione di poteri speciali di pertinenza governativa per la tutela degli assetti proprietari nei settori della difesa e della sicurezza nazionale e sulle attività di rilevanza strategica nei settori dell'energia, dei trasporti e delle comunicazioni. Dopo aver ricostruito il quadro generale attraverso alcune nozioni tecniche, l'elaborato propone la lettura del fenomeno di utilizzo dei Golden Power partendo dall'analisi del disposto normativo del D.L. 21/12; sulla base delle relazioni governative presentate periodicamente al Parlamento, relative all'attività svolta dall'esecutivo in materia di poteri speciali, si propone una rielaborazione di tre operazioni sottoposte all'attenzione del Governo. Infine, si dedica ampio spazio alla recente evoluzione della disciplina alla luce dell'emergenza sanitaria mondiale innestata dal virus Covid-19 e riflessa in una delle peggiori crisi economiche della storia moderna. In questo contesto si è reso necessario introdurre misure straordinarie di tutela degli assetti proprietari di imprese nazionali, degli interessi della collettività e di salvaguardia dei livelli occupazionali, obiettivo perseguito anche mediante l'ampliamento della disciplina Golden Power.
|