Riassunto analitico
Le nocciole (Corylus avellana L.) hanno un ruolo di notevole rilevanza nel contesto alimentare globale, essendo ampiamente apprezzate per il loro profilo nutrizionale e versatilità gastronomica. Questi semi oleosi rappresentano una parte significativa del mercato alimentare, con i principali produttori situati in paesi come Turchia, Italia, Spagna e Stati Uniti. La qualità complessiva delle nocciole è fortemente influenzata dalla varietà di coltivazione e dalla provenienza geografica. Considerando la natura dinamica del mercato delle nocciole, soggetto a continue fluttuazioni dei prezzi e a crescenti rischi di frodi e contraffazioni, emerge la necessità di metodi analitici affidabili per garantire l'autenticità di tali prodotti. Numerosi studi scientifici hanno esplorato diverse tecniche per l'autenticazione delle nocciole ma questa ricerca si concentra specificamente sulla frazione lipidica insaponificabile come fattore chiave per l’autenticazione. A tale fine, è stato selezionato con cura un set di campioni rappresentativo di nocciole di diverse origini e tipologie. Il processo analitico è iniziato con la preparazione dei campioni attraverso la triturazione delle nocciole, seguita dall’estrazione della frazione lipidica mediante l’utilizzo di dietiletere. Le fasi successive sono state la saponificazione dell'olio estratto e la sua purificazione. Infine, la frazione insaponificabile delle nocciole è stata analizzata mediante gascromatografia-spettrometria di massa (GC-MS) che ha permesso di ottenere il fingerprinting dettagliato dell’olio delle nocciole (steroli come β-sitosterolo, tocoferoli come vitamina E, triacilgliceroli e altri composti). L’applicazione di un approccio statistico multivariato ai dati ottenuti ha consentitodi sviluppare modelli di classificazione fondati sull’origine geografica, sulla cultivar e sull'appartenenza alla Denominazione di Origine Protetta (DOP) della nocciola di Reus. La sinergia tra analisi statistica dei composti delle nocciole e utilizzo di tecniche chemiometriche rappresenta un pilastro fondamentale per assicurare risultati accurati nella valutazione delle differenze tra gruppi di campioni, con l’obiettivo finale di rilevare frodi e garantire l'autenticità e la tracciabilità degli alimenti. In conclusione, questa ricerca non solo risponde alla crescente necessità di garantire l'autenticità delle nocciole in un contesto di mercato complesso ma sottolinea anche l'importanza di un approccio scientifico mirato per affrontare le sfide attuali nel settore alimentare.
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Abstract
Hazelnuts (Corylus avellana L.) play a significantly relevant role in the global food context, being widely appreciated for their nutritional profile and gastronomic versatility. These oily seeds constitute a substantial part of the food market, with major producers located in countries such as Turkey, Italy, Spain, and the United States. The overall quality of hazelnuts is strongly influenced by cultivation variety and geographical origin. Considering the dynamic nature of the hazelnut market, subject to continuous price fluctuations and increasing risks of fraud and counterfeiting, there arises a need for reliable analytical methods to ensure the authenticity of these products.
Numerous scientific studies have explored various techniques for hazelnut authentication, but this research specifically focuses on the unsaponifiable lipid fraction as a key factor for authentication. To this end, a carefully selected set of representative hazelnut samples from different origins and types was chosen. The analytical process began with sample preparation involving hazelnut crushing, followed by the extraction of the lipid fraction using diethyl ether. Subsequent stages included the saponification of the extracted oil and its purification. Finally, the unsaponifiable fraction of hazelnuts was analyzed using gas chromatography-mass spectrometry (GC-MS), enabling detailed fingerprinting of hazelnut oil (including sterols such as β-sitosterol, tocoferols like vitamin E, triacylglycerols, and other compounds).
The application of a multivariate statistical approach to the obtained data allowed the development of classification models based on geographical origin, cultivar, and adherence to the Protected Designation of Origin (PDO) for Reus hazelnuts. The synergy between statistical analysis of hazelnut compounds and the use of chemometric techniques represents a fundamental pillar to ensure accurate results in assessing differences between sample groups, with the ultimate goal of detecting fraud and ensuring the authenticity and traceability of food.
In conclusion, this research not only addresses the growing need to guarantee the authenticity of hazelnuts in a complex market context but also emphasizes the importance of a targeted scientific approach to tackle current challenges in the food industry
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