Riassunto analitico
Il presente lavoro di ricerca si occupa di trattare il tema dello Smart Working analizzando la portata di questa nuova modalità di resa della prestazione lavorativa attraverso una trattazione che si snoda in quattro capitoli. Nel primo capitolo vengono menzionate e discusse le principali definizioni che i più autorevoli studiosi del tema, nonché il legislatore, hanno fornito sullo Smart Working, inoltre vengono forniti alcuni dati sulla sua diffusione pre e post pandemia e vengono analizzati quelli che sono i potenziali vantaggi e le potenziali criticità sottese a tale strumento. In questa prima parte della trattazione si analizzano anche i problemi dello SW emergenziale e si risponde al quesito "se il lavoro svolto durante la pandemia può essere considerato Smart Working”. Il secondo capitolo si occupa di analizzare le principali implicazioni organizzative di questo strumento, con un focus sulla necessità di una revisione della cultura organizzativa, dei modelli di leadership, degli strumenti di valutazione della prestazione e sugli strumenti di monitoraggio dei livelli di stress lavoro correlato. Nel terzo capitolo viene analizzata la disciplina giuridica con un focus sul telelavoro e sulla disciplina del lavoro agile introdotta dalla L. n. 81/2017. Nell’ultimo capitolo, invece, sono state individuate dieci aziende, di cui cinque nel settore manifatturiero e cinque nel settore bancario assicurativo, che hanno introdotto progetti strutturali di SW in azienda. In questo capitolo vengono analizzate le modalità attraverso le quali queste dieci aziende hanno deciso di introdurre questa modalità di resa della prestazione lavorativa, al fine di individuare se ci sono delle somiglianze e/o divergenze (e quali sono) nelle modalità di introduzione dello strumento tra aziende diverse ma operanti nel medesimo settore merceologico. Infine, la trattazione si conclude con una riflessione sulle strade che le organizzazioni sembrano voler intraprendere in futuro, anche se i confini sono ancora incerti e saranno più chiari soltanto nei prossimi mesi.
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