Riassunto analitico
Desaparecidos: assenza, vuoto e mancanza di certezze sono solo alcune delle conseguenze della scomparsa di un familiare, specialmente se si tratta di un padre o di una madre. L’obiettivo principale dei figli diventa quindi quello di colmare questa dolorosa assenza attraverso la volontà di cercare risposte, nonostante gli innumerevoli ostacoli da superare. Questo è lo scenario che si presenta tra il 1976 e il 1983, nell’Argentina della dittatura delle Forze Armate: migliaia di persone vengono sequestrate davanti ai propri figli e spesso non fanno più ritorno, riuscendo però a lasciare tracce del loro passaggio. I figli, partendo dalle testimonianze scritte che i genitori hanno lasciato, iniziano la loro ricerca. Se l’origine e la storia familiare dividono, perché diverse tra di loro e proprie di ogni individuo, la ricerca della verità unisce: rappresenta un obiettivo comune tra i familiari dei desaparecidos. Il tema centrale è quello della testimonianza, il suo carattere decisivo per la riconquista di una memoria per dare vita a un patrimonio storico e sociale.
Il presente lavoro svolge un’analisi comparativa dei numerosi documenti di testimonianza delle due generazioni, quelle dei genitori desaparecidos e quelle dei figli. Sulla base dello studio dei testi, la tesi persegue questi obiettivi: in primo luogo, contribuire alla ricerca sul tema della scomparsa di migliaia di persone negli anni ’70 in Argentina; in secondo luogo, dimostrare l’importanza della testimonianza, di come si possa trasmettere attraverso varie forme e quali siano le differenze e le affinità tra i documenti analizzati; in terzo luogo, documentare la rilevanza del legame tra i desaparecidos e i loro figli e le generazioni future, quindi di come la testimonianza abbia contribuito a ricostruire un pezzo della storia dell’Argentina recente.
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Abstract
Desaparecidos: absence, emptiness, and lack of certainties are just some of the consequences of the disappearance of a family member, especially if it is a father or mother. The main objective of the sons therefore becomes to fill this painful absence through the will to seek answers, despite the countless obstacles to overcome. This is the scenario that occurs between 1976 and 1983, in the Argentina of the dictatorship of the Armed Forces: thousands of people are kidnapped in front of their children and often never return, but manage to leave traces of their passage. The sons and daughters, starting from the written testimonies that their parents have left behind, begin their search. If the origin and the family history divide, because they are different from each other and each individual, the search for truth unites: it represents a common goal among the family members of the desaparecidos. The central theme is that of witness, its decisive character for the reconquest of memory to give life to historical and social heritage. The present work aims to carry out a comparative analysis of the numerous documents of witness of the two generations.
Based on the study of the texts, the thesis pursues these objectives: firstly, to contribute to research on the theme of the disappearance of thousands of people in Argentina in the 1970s; secondly, to demonstrate the importance of testimony, how it can be transmitted through various forms and what are the differences and affinities between the documents analyzed; thirdly, to document the relevance of the link between the desaparecidos and their sons and daughters and future generations, and how the testimony has helped to reconstruct a piece of recent Argentinean history.
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