Riassunto analitico
Gli ecosistemi, con la loro biodiversità e geodiversità svolgono funzioni innumerevoli e insostituibili per l’uomo; tuttavia spesso lo sfruttamento eccessivo delle risorse dell’ambiente è guidato dalle scelte di pochi e il benessere degli ecosistemi non viene preso in considerazione perché i servizi che offre la natura non sono riconosciuti come veri e propri beni e come tali non vengono considerati dai mercati. Sulla base di ciò, dalla fine degli anni ‘90, si è ampiamente diffuso il concetto di servizi ecosistemici, grazie ai quali la ricchezza della biodiversità e geodiversità viene vista anche in chiave economica, riconoscendone un capitale naturale che offre beni e servizi, i quali, tra l’altro, sono alla base dell'economia stessa. Il presente elaborato intende presentare i risultati di un’esperienza svolta in collaborazione con l’azienda Future Education Modena (FEM), centro dedicato all'innovazione in campo educativo, che offre svariate attività formative. In particolare, viene qui presentato il progetto di un curriculum educativo da proporre alle scuole primarie. L’analisi di un’attività estiva (Summer Camp) volta a trasmettere ai ragazzi partecipanti la necessità di preservare la biodiversità, anche e soprattutto in ambiente urbano e delle Indicazioni Nazionali relative alla scuola primaria nelle aree disciplinari di Scienze, Geografia e Matematica, ha portato alla progettazione di un curriculum educativo da proporre alle scuole di questo livello d’istruzione, trasmettendo competenze e apprendimenti presenti nelle Indicazioni Nazionali. Il progetto educativo ha lo scopo di far apprendere ai ragazzi, attraverso esperienze formative funzionali, i concetti di biodiversità, geodiversità e i benefici che portano alla società umana.
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