Riassunto analitico
Avvalendosi della tecnica elettrofisiologica del patch-clamp, questa tesi si propone di indagare i meccanismi di comunicazione tra astrociti e motoneuroni a livello delle corna ventrali del midollo spinale di topo. Le registrazioni in modalità whole-cell sono state eseguite su fettine di midollo spinale in acuto. Con questo studio ci si è focalizzati sulla rilevazione delle SICs (slow inward currents) nei motoneuroni, un evento determinato dal rilascio di glutammato astrocitario che attiva i recettori NMDA extrasinaptici presenti sui neuroni. Le registrazioni sono state condotte in diverse condizioni sperimentali che favoriscono la comparsa di SICs spontanee ed evocate, analogamente a quanto evidenziato in studi condotti in altre aree cerebrali e nelle corna dorsali del midollo spinale. L'esposizione delle fettine a basse concentrazioni di calcio extracellulare o ad un agonista dei recettori metabotropici per il glutammato (DHPG) ha determinato l'insorgenza di correnti con caratteristiche compatibili a quelle delle SICs evocate, nelle stesse condizioni, in altre zone del sistema nervoso centrale. In particolare, le correnti hanno mostrato: i) una lenta cinetica, descritta dai parametri time to peak e decay time; ii) una notevole ampiezza; iii) la resistenza all'azione della tetrodotossina; iv) la sensibilità all'antagonista dei recettori NMDA (D-APV). Contrariamente a quanto osservato nelle corna dorsali, il BzATP non si è dimostrato efficace nell'indurre l'insorgenza di SICs nei motoneuroni spinali. I risultati ottenuti dimostrano l'esistenza di una comunicazione tra astrociti e motoneuroni, mediata dal glutammato astrocitario, basata sulla formazione di SICs. Questi dati, ancora preliminari, richiederanno ulteriori approfondimenti al fine di confermare quanto emerso nelle corna ventrali e di indagare i meccanismi cellulari responsabili del rilascio di glutammato astrocitario.
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