Riassunto analitico
L’elaborato si propone di indagare il ruolo nascente del Covid Manager, una figura organizzativa appartenente alla rete della salute e sicurezza nelle realtà aziendali del territorio nazionale italiano. Il Covid Manager è una figura nata per far fronte al rischio di diffusione del Coronavirus entro i confini organizzativi, il cui scopo primario è quello di progettare e coordinare l’attuazione delle misure di sicurezza anti Covid-19. L’elaborato vuole quindi delineare una job analysis del Covid Manager cercando di rispondere ad alcune domande chiave: chi è chiamato a ricoprire la figura del Covid Manager nelle realtà organizzative; dove si colloca tale figura sia livello di organigramma organizzativo che a livello informale e quali sono le sue relazioni di dipendenza con gli altri membri organizzativi; quali sono le sue principali hard e soft skills. Oltre a tali quesiti, il progetto di tesi vuole indagare se tale figura può considerarsi un leader, quale eventuale stile di leadership è propenso ad adottare e, infine, se è chiamato a relazionarsi con una task-force specifica contro la diffusione del Coronavirus. L’ipotesi principale sostenuta dall’elaborato è quella secondo cui il Covid Manager può ritenersi un ruolo tendenzialmente ricoperto dalla figura dell’Responsabile del Servizio di Protezione e Prevenzione (RSPP) che, aggiungendo compiti specifici a quelli tradizionalmente previsti per il suo ruolo, coordina e dirige, tramite uno stile di leadership trasformazionale, un comitato conosciuto come Covid Task Force e acquisisce alcune abilità tipiche del Project Manager, abilità concettuali, umane, politiche e tecniche, altrimenti conosciute come CHPT skills. L’ipotesi di ricerca è stata indagata tramite la conduzione di cinque interviste semi-strutturate a testimoni qualificati ricoprenti ruoli strategici entro la rete di salute e sicurezza delle rispettive realtà aziendali e con un’esperienza professionale di almeno cinque anni. Le interviste sono state condotte telefonicamente secondo uno schema uno-a-uno e prevedono la somministrazione di sedici domande aperte e quattro domande chiuse con scala Likert, quest’ultime finalizzate ad indagare la presenza e l’intensità delle CHPT skills. I risultati ottenuti tramite tale metodologia hanno confermato in larga parte la principale ipotesi di ricerca asserendo che la figura favorita nel ricoprire il ruolo di Covid Manager è quella dell’RSPP, il quale è chiamato ad assumere compiti e responsabilità aggiuntive rispetto al proprio ruolo tradizionale e, grazie a queste, ad acquisire anche poteri di carattere esecutivo, oltre a quelli tipicamente consultivi che lo caratterizzano, anche se in modo esclusivamente circoscritto all’attuazione delle misure anti-Coronavirus. Inoltre è stata confermata l’ipotesi secondo cui il Covid Manager assume un ruolo di leadership nel coordinare e dirigere una Covid Task force che opera in modo continuo e temporaneo, rispetto al quale assume stili di leadership e abilità hard e soft tipicamente affini alla figura del Project Manager: è stato di fatto riscontrato l’utilizzo di uno stile di leadership in gran parte trasformazionale e lo sviluppo, sebbene in diversa misura, delle CHPT skills. I risultati hanno inoltre condotto ad ulteriori scoperte, in particolare è stato rilevato che accanto all’adozione di uno stile di leadership trasformazionale, finalizzato ad ottenere comportamenti di cittadinanza organizzativa, è necessario adottare uno stile di leadership transazionale volto a garantire il rispetto minimo standard di tali misure e che la fiducia nei confronti del leader media positivamente la relazione tra comportamenti di leadership e l’adozione di comportamenti di cittadinanza organizzativa; oltre a ciò è stato possibile rilevare una classifica, a livello di intensità e importanza, delle principali skills del Covid manager, in ordine: political, conceptual, human, technical skill.
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Abstract
This thesis aims at detecting the Covid Manager’s rising role, an organizational figure that belongs to the health and safety’s network in organizations located in the Italian territory. The Covid Manager is a figure which has been thought in order to effectively face the Coronavirus’ spreading within the organizational boarders and whose main goal is the one of projecting and coordinating the anti-Coronavirus safety measures’ adoption. More specifically, this project wants to outline a Covid Manager’s job analysis by the means of trying to answer some specific key research questions: who is more likely keen on covering the Covid manager’s role in organizations; which is the Covid Manager’s position both from a formal (organizational chart) and informal point of view; which are its main dependance relationships towards the other organizational members; which are its main hard and soft skills. In addition to this, this thesis wants to discover if such a figure can be considered a leader, which leadership style it is more keen on adopting and, finally, if the Covid Manager has to relate to a specific anti-Coronavirus Task Force. The main assumption of this project is that the figure which is mostly keen on covering the Covid Manager’s role is the Responsible for the Protection and Prevention’s Service (RSPP), who, by adding some specific tasks to its traditional ones, will coordinate and lead, by the means of a transformational leadership style, a specific committee also known as Covid Task Force and, by doing this, the Covid Manager will also acquire some typical Project Manager’s skills, such as conceptual, human, political and technical skills, also called CHPT skills. The research’s hypothesis has been investigated by submitting a semi-structured interview to five qualified witnesses who, as main requirements, must cover a strategic role within the health and safety network of their own organization and who must have, at least, a five years long professional experience. The interviews have been submitted by telephone according to a one-to-one pattern and they consist in sixteen open questions and four closed questions with a five points Likert scale which aims at detecting the CHPT skills’ existence and intensity. The final results broadly confirmed the main research’s assumption by endorsing that the most favorable figure in covering the Covid Manager role is the RSPP, who is also required to take on additional duties and responsibilities in respect to its traditional role and, thanks to this, to acquire executive powers too, in addition to its typical advisory ones, even if with a strict limitation to the anti-Coronavirus measures’ issue.
It has also been confirmed the hypothesis according to which the Covid Manger covers a leadership role by coordinating and leading a Covid Task Force, an anti-Coronavirus committee which performs in a temporary but continuous way; by doing this, the Covid Manager develops a largely transformational leadership style and, even though with a different intensity, some typical Project Manager’s CHPT skills. Results have led to some additional findings, more specifically it has been noticed that, in addition to the adoption of a transformational leadership style, which aims at stimulating organizational citizenship behaviors, it is equally necessary to adopt a transactional leadership style, which, on contrary, aims at granting the standard and minimum respect of safety measures; moreover, it has been noticed that trust towards the leader is a mediating element which positively impacts over the relationship between leadership behaviors and the adoption of organizational citizenship behaviors. Finally, a ranking, from both and intensity and relevance point of view, of the main Covid Manager’s skills it has been set, in order: the political, the conceptual, the human and the technical skill.
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