Riassunto analitico
Il bilancio di esercizio rappresenta uno dei primari strumenti a disposizione per confrontare l’andamento di un’azienda con quello dei competitors. Infatti, l’analisi di bilancio, può essere effettuata attraverso una comparazione temporale tra i bilanci di più esercizi ,ma anche mediante un confronto spaziale tra i bilanci di un’azienda e quelli dei principali concorrenti, al fine quindi di evidenziare eventuali punti di forza e di debolezza. Grazie all’evoluzione delle tecnologie informatiche è aumentata notevolmente la facilità di reperire i bilanci di esercizio a costi generalmente contenuti e in tempi brevi. Nel caso in cui la società oggetto di analisi non pubblichi volontariamente sul proprio sito web i propri dati di bilancio, è possibile reperire tali informazioni su banche dati specializzate. La Banca dati che è stata utilizzata in questa tesi è AIDA, attraverso la quale è stato possibile analizzare i dati di un campione di imprese tessili modenesi con fatturato superiore ai 20 milioni di euro. Dall'analisi svolta si è dedotto che in questi anni, si è andata affermando una nuova generazione di imprese finali con marchi e griffe a elevata visibilità, che ha accresciuto il peso delle imprese di maggiori dimensioni, determinando un aumento significativo del grado di concentrazione della produzione nel distretto.Se da un lato le performance di alcuni marchi e griffe a elevata visibilità hanno contribuito a sostenere il fatturato del distretto, dall’altro, in relazione alla scelta prevalente di delocalizzare le produzioni in paesi esteri a basso costo, hanno avuto ricadute positive limitate sul sistema produttivo locale. L’evoluzione del fatturato ha visto un incremento delle esportazioni, mentre le vendite sul mercato interno, data la caduta dei consumi, hanno registrato una flessione significativa. L’elevato orientamento delle imprese finali del distretto verso il mercato italiano ha condizionato negativamente la dinamica complessiva del fatturato e le difficoltà delle piccole imprese nell’ampliare i mercati esteri di sbocco hanno contribuito a un’evoluzione delle esportazioni meno brillante rispetto alla media nazionale.
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