Riassunto analitico
Negli ultimi anni il mondo della revisione legale ha attraversato, sia a livello europeo che nazionale, un periodo di importanti riforme dettate da un clima di generale insoddisfazione da parte delle tante parti in causa, rappresentate dai potenziali utilizzatori del report di revisione, con l’obiettivo sia di colmare il gap di aspettative tra ciò che essi si aspettano dall’attività di revisione del bilancio e quello che la revisione è nella realtà sia di favorire una maggiore trasparenza dei bilanci nei loro confronti al fine di rafforzare la fiducia dei mercati e tutelare gli investitori, riducendo così il gap informativo. Tali cambiamenti hanno intaccato in modo particolare la struttura e il contenuto della relazione di revisione, e nello specifico quella degli Enti di Interesse Pubblico. Tra le diverse novità introdotte, particolare enfasi è stata riposta sull’introduzione di un nuovo paragrafo all’interno della relazione di revisione, ossia quello relativo agli aspetti chiave della revisione (Key Audit Matters), regolamentato dall’ISA Italia 701 “Comunicazione degli aspetti chiave della revisione contabile nella relazione del revisore indipendente”. Lo scopo di questo lavoro di tesi è quello di illustrare ed analizzare le novità introdotte dalla riforma e nello specifico comprendere, attraverso un’analisi empirica, se nella pratica l’introduzione della sezione relativa ai KAM ha soddisfatto le aspettative iniziali e le esigenze per le quali è sorta, ed esaminarne gli sviluppi al secondo anno dalla loro introduzione. Pertanto, nel primo capitolo, dopo aver passato in rassegna, attraverso il vaglio della riforma della revisione, quello che è l’attuale status quo in materia di revisione legale sia in Europa che in Italia ed aver individuato il contesto in cui gli aspetti chiave della revisione trovano applicazione, ossia le relazioni di revisione degli EIP di cui ne vengono illustrati i contenuti, si è provveduto ad esaminare i motivi che hanno portato alla nascita e all’ideazione degli stessi da parte dello IAASB, e ad analizzare in modo specifico il principio di revisione internazionale che ne regola l’applicazione. Nella seconda parte, si è cercato invece di esaminare empiricamente quelli che sono gli effetti della riforma ponendo l’attenzione su un campione di EIP, costituito da tutte le società aventi sede legale in Emilia-Romagna quotate sul Mercato Telematico Azionario, ed effettuando un’analisi quantitativa e statistica sui KAM riportati nelle relazioni di revisione dei bilanci separati e consolidati relativi all’esercizio 2018, opportunamente raggruppati a seconda della voce di bilancio cui sono riconducibili. Il cuore del presente lavoro è rappresentato dal terzo capitolo, all’interno del quale è stata eseguita un’approfondita analisi a livello qualitativo dei KAM individuati, esaminandone le caratteristiche principali e i riferimenti normativi che regolamentano le modalità di valorizzazione e contabilizzazione in bilancio delle voci cui appartengono, oltre che la descrizione predisposta dal revisore, riportante le motivazioni che lo hanno spinto a qualificarli come tali. In conclusione, si è ritenuto opportuno eseguire un’analisi comparativa tra i KAM individuati nei due esercizi successivi all’entrata in vigore della nuova normativa, al fine di valutare i possibili scenari evolutivi ed eventuali analogie o dissimilarità.
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