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In queste pagine cercheremo di illustrare il tema della libertà di espressione e del sentimento religioso da un punto di vista giuridico. La libertà di manifestazione del pensiero si inserisce sia in panorami internazionali per la presenza di organi giurisdizionali come la Corte Europea dei diritti dell’uomo sia in problematiche nazionali di libertà costituzionali ex art. 21 della Costituzione Italiana. Indubbiamente questa libertà ha subìto modificazioni nel corso del tempo, a causa di fattori sia esterni che interni ai sistemi giuridici di riferimento. Nel mettere in evidenza tale problematica, con l’aggiunta del fattore religioso, si sono riportate da una parte le diverse sentenze della Corte Europea dei Diritti dell’uomo e dall’altra le molteplici leggi susseguitesi nel tempo nel Belpaese, specificatamente dal periodo fascista fino ai primi anni del Duemila.

In these pages we will try to illustrate the theme of freedom of expression and religious sentiment from a legal perspective. The freedom of expression of thought is part of the international panorama for the presence of courts such as the European Court of Human Rights and national issues of constitutional freedom ex article 21 of the Italian Constitution. There is no doubt that this freedom has changed over time, due to factors both external and internal to the legal systems of reference. In highlighting this problem, with the addition of the religious factor, we can see on one hand the various judgments of the European Court of Human Rights, and on the other hand the laws that have followed in time in the Italian country, specifically from the fascist period until the early 2000s.