Riassunto analitico
Nel secondo Novecento il ritorno alla materia cavalleresca costituisce un fenomeno ampio: molte, infatti, sono le riscritture di numerosi testi del Cinquecento. In questa tesi si prenderà in considerazione una delle più importanti: quella di Italo Calvino dell’Orlando Furioso. Calvino realizza questo esperimento di riscrittura in un periodo storico coincidente con l’abbandono della militanza politica e il calo di fiducia nella storia. Tutto questo porta ad un interesse per il fantastico e per l’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto. Nonostante l’influenza ariostesca non manca mai nella produzione letteraria di Calvino, in quest’opera egli sembra prendere le distanze dallo scrittore ferrarese. In questo elaborato, analizzando alcuni passi tratti dalla Presentazione e dall’undicesimo capitolo di questa riscrittura dal titolo Il palazzo incantato, si mette in evidenza come l’autore sanremese propone un metodo d’analisi in cui viene posto al centro dell’attenzione il lettore e lo fa tracciando un profilo di Ludovico Ariosto e del suo Orlando Furioso e rendendo visibile la tecnica dell’entrelacement, ovvero la tecnica dell’intreccio tanto usata da Ariosto. In questo modo Calvino riesce a rendere comprensibile l’opera originale a un vasto pubblico.
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Abstract
In the second half of the 20th century the return to chivalry is a wide-ranging phenomenon: during this period, indeed, there have been many rewritings of numerous 16th century texts. This thesis will consider one of the most important: Italo Calvino’s rewriting of Orlando Furioso. Calvino carries out this rewriting experiment in a historical period coinciding with the abandonment of political militancy and the loss of confidence in history. This all leads to an interest in the fantastic and in Ludovico Ariosto’s Orlando Furioso. Although Ariosto’s influence never lacks in Calvino’s literary production, in this work he seems to distance himself from the Ferrara writer. In this paper, by analysing some extracts from the Presentation and from the eleventh chapter of this rewriting entitled The enchanted palace, it highlights how the Sanremo author proposes a method of analysis in which the reader is placed at the centre of attention, and he does it by tracing the profile of Ludovico Ariosto and his Orlando Furioso and by making visible the technique of entrelacement, that is the technique of weaving so much used by Ariosto. In this way Calvino manages to make the original work understandable to a wide audience.
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