Riassunto analitico
Il presente lavoro si propone di indagare le leggi che nel XIX sec. hanno regolato in Italia il diritto d'autore, inteso in particolare come il diritto esclusivo di riproduzione dell'opera, vuoi letteraria, musicale o artistica, e le ragioni storiche, di carattere giuridico, filosofico o politico, che le hanno fondate. Il tutto alla luce della trasformazione che attraversa in questo secolo la figura dell'autore, il quale, conclusasi la stagione del mecenatismo delle corti e della Chiesa, deve fare del proprio lavoro intellettuale una professione, misurandosi direttamente con il mercato e con il pubblico.
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