Riassunto analitico
Questa tesi offre un quadro generale rispetto alla sostenibilità del packaging e, in particolare, del food-packaging considerando l’analisi dell’imballaggio attuale di un’azienda storica fiorentina produttrice di confetture e marmellate. Attraverso la valutazione dell’impatto ambientale con la metodologia Life Cycle Assessment (LCA) (ISO 14040-14044, 2006) è stato possibile analizzare tutto il ciclo di vita del prodotto “confettura di mele renette” sottolineando le fasi più impattanti, con particolare focus sull’impatto generato dal packaging. L’analisi del ciclo di vita è stata realizzata utilizzando il software SimaPro (Prè Consultants, 2019), dopo un tentativo di valutazione con OpenLCA (GreenDelta, 2019). L’elaborato comprende una parte dedicata alle possibili alternative di imballaggio nel tentativo di migliorare lo scenario di fine-vita seguendo il principio di “design for recycling”; le alternative di riprogettazione considerano il processo produttivo attuale e le richieste dell’azienda. L’imballaggio attuale è costituito da un corpo in Moplen® EP448T (polipropilene isotattico copolimero) che nello studio è stato schematizzato come PP, da una chiusura easy-open in banda stagnata per cui è stata considerata l’ipotesi di impiego dell’acciaio inox, e da un coperchio salva-aroma in LDPE. L’alternativa di packaging su cui si è focalizzato lo studio considera un corpo in PET-HT (materiale che resiste alla temperatura di riempimento a caldo), approssimato con il PET, e una chiusura con lid metallizzato. Dall’analisi del danno emerge che la proposta alternativa ha un impatto inferiore pari a -18,24% e questo è dovuto principalmente all’assenza dell’easy-open e al miglioramento del fine vita dell’imballaggio monomateriale. L’azienda, quindi, ha motivazioni valide per considerare l’opzione di riprogettazione in quanto il packaging risulta la fase più impattante della produzione, dopo le materie prime.
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Abstract
This thesis offers a general picture of the sustainability of packaging and, in particular, of food-packaging considering the analysis of the current packaging of a historic florentine company producing jams and marmalades. Through the evaluation of the environmental impact with the Life Cycle Assessment (LCA) methodology (ISO 14040-14044, 2006) it was possible to analyse the entire life cycle of the "rennet apple jam" product, highlighting the most impacting phases, with particular focus on the impact generated by packaging. The life cycle assessment was carried out using SimaPro software (Prè Consultants, 2019), after an evaluation attempt with OpenLCA (GreenDelta, 2019).
The paper includes a section dedicated to possible packaging alternatives in an attempt to improve the end-of-life scenario following the "design for recycling" principle; the redesign alternatives consider the current production process and the company's requirements.
The current packaging consists of a body made of Moplen® EP448T (isotactic polypropylene copolymer) which in the study has been schematized as PP, an easy-open tinplate closure for which the use of stainless steel has been considered, and an aroma preservation lid made of LDPE. The packaging alternative on which the study focused considers a PET-HT body (material that resists the hot filling temperature), approximated with PET, and a closure with metallic lid. The damage analysis shows that the alternative proposal has a lower impact of -18.24% and this is mainly due to the absence of easy-open and the improvement of the end-of-life of monomaterial packaging. The company, therefore, has valid reasons to consider the redesign option because the packaging is the most impacting phase of production, after the raw materials.
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