Riassunto analitico
Il presente lavoro si occupa della complessa riforma attuata dal legislatore italiano circa la nuova disciplina dell’amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza. L’elaborato è composto da tre capitoli nei quali si affronta il tema della riforma, i motivi che hanno portato il legislatore a tale scelta e le ultime decisioni a seguito del decreto “Alitalia”. Il primo capitolo tratta la prima versione dell’amministrazione straordinaria così come formulata nel 1979 dal legislatore con la l. 3/4/1979 n. 95 meglio conosciuta come legge “Prodi”. A seguito del cenno a tale legge si affrontano poi i problemi che da questa legge sono derivati come per esempio l’intervento della Corte di giustizia CE e della commissione CE ritenendo tale legge lesiva dei principi della, allora, Comunità Europea. È sempre nel primo capitolo, inoltre, che si affronta il tema del rapporto tra la legge Prodi e le altre procedure concorsuali e dei problemi di costituzionalità della legge ritenendola lesiva di alcuni principi quali il principio di uguaglianza dei creditori e i diritti di difesa. A seguito di tutte le critiche sollevate, il legislatore si è trovato a compiere la prima “grande” riforma dell’istituto con il decreto legislativo 270/1999 che prende il nome di legge “Prodi bis” e che ha abrogato la legge “Prodi”. Nel secondo capitolo, dunque, si tratta l’istituto cosi come riformato a partire dai requisiti per accedere alla procedura, gli organi principali e tutti gli elementi essenziali, per poi terminare nell’ultimo paragrafo con quelli che sono gli esiti della cessazione della procedura ovvero: il fallimento o l’esecuzione del programma nei termini previsti. Nel terzo e ultimo capitolo viene trattato l’istituto dell’amministrazione straordinaria c.d. “speciale” e dei motivi che hanno spinto il legislatore a compiere queste tre riforme. I primi tre paragrafi dunque fanno un riassunto delle tre riforme, ovvero di come si sia passati dalla legge Prodi alla legge Prodi bis e di come si sia formata una procedura “speciale” che prende il nome di legge “Marzano” introdotta dal legislatore italiano per far fronte alla crisi di grandi imprese per le quali la Prodi bis fosse ritenuta inadeguata. Questa riforma che viene attuata a seguito del dissesto del gruppo Parmalat è un provvedimento urgente emanato con il d. l. n. 347/2003 il quale introduce una variante dell’amministrazione straordinaria di cui al d. lgs. n. 270/99. Anche in questo capitolo si affrontano temi come per esempio i requisiti per l’accesso alla procedura, che dal decreto Marzano risultano essere stati modificati e le ulteriori modificazione introdotte con la legge “Alitalia” del 27 ottobre 2008, n. 166 per le imprese che operano nei “servizi pubblici essenziali”.
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