Riassunto analitico
I condensati biomolecolari sono dei compartimenti intracellulari senza membrana che hanno la capacità di concentrare le biomolecole, come acidi nucleici e proteine, all’interno della cellula. I condensati sono presenti dovunque nelle cellule e regolano innumerevoli processi biologici; essi sono nella maggior parte dei casi microcompartimenti reversibili ed altamente dinamici, che si formano e si disassemblano rapidamente in risposta a stimoli interni ed esterni. In questo elaborato di tesi abbiamo focalizzato la nostra attenzione su un tipo di granuli ribonucleoproteici costituiti da mRNA e proteine: i granuli da stress (Stress Granules, SGs), i quali giocano un ruolo importante nell’orchestrare la risposta cellulare allo stress e la cui alterazione sembra partecipare alla progressione di diverse malattie di stampo neurodegenerativo come la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) e la Demenza Frontotemporale (FTD). I granuli da stress possono essere indotti da diversi tipi di stress quali stress ossidativo, infezione virale e aumento della temperatura. Sebbene la composizione dei granuli da stress indotta dai diversi tipi di stress sia simile, studi recenti indicano che i meccanismi alla base della loro formazione e disassemblaggio potrebbero essere in parte diversi. Ad esempio, le proteine che vengono reclutate nei granuli da stress possono subire modificazioni post-traduzionali (PTMs), ovvero l’aggiunta di gruppi chimici o legame covalente con altre piccole proteine, quali ubiquitina o SUMO. Ciò influenzerebbe i meccanismi alla base della loro formazione e disassemblaggio. Studi recenti hanno rivelato che l'ubiquitinazione di G3BP1, proteina chiave necessaria per la formazione dei granuli da stress, svolga un ruolo chiave nel garantire il disassemblaggio dei granuli da stress generati in seguito a stress termico. In questo lavoro di tesi, ci siamo focalizzati sullo stress di tipo ossidativo che rappresenta una forma di stress alla quale le nostre cellule sono cronicamente soggette e che contribuisce perciò all'invecchiamento. Abbiamo verificato se l’ubiquitinazione ed un’altra modificazione post-traduzionale simile ad essa nota come NEDDilazione potessero influenzare il disassemblaggio dei granuli da stress indotti a seguito di stress ossidativo utilizzando specifici inibitori degli enzimi deputati all’ubiquitinazione e NEDDIlazione e forme mutate di G3BP1.
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