Riassunto analitico
La finalità del lavoro di tesi è quella di descrivere le modalità con cui, in seguito alla crisi, le banche europee vengono vigilate tanto che abbiamo concentrato l’attenzione sul Pilastro II di Basilea 3, con la descrizione dell’impianto del Supervisory Review and Evaluation Process (SREP) condotto dal Single Supervisory Mechanism (SSM) sulle banche significative (Significant Institutions - Sis) afferenti all’Eurozona e sull’Internal Capital Adeguacy Assessment Process (ICAAP), processo che viene posto in essere da ciascun istituto e che è parte integrante e di primaria importanza dello SREP. Per completare il quadro e dare una visione completa di come viene attuata la vigilanza nell’Eurozona, abbiamo preso in esame anche le modalità di conduzione dell’attività di stress testing funzionale allo SREP. Infine il lavoro di tesi si è soffermato sulla valutazione della disclosure che le SIs italiane ed alcuni istituti europei forniscono al mercato riguardo al contenuto della SREP letter. Il tema trattato non ha una letteratura consolidata, poiché molti aspetti sono in continua evoluzione; per la stesura dell’elaborato sono state utilizzate diverse fonti, provenienti, per esempio, dalle autorità regolamentari e di vigilanza, come i Booklet sullo SREP della BCE, le linee guida dell’EBA e le istruzioni di vigilanza della Banca d’Italia. Inoltre, ci siamo basati su speech di personalità che hanno ricoperto o che ricoprono attualmente ruoli importanti all’interno della BCE come Hakkarainen e Lautenschlger che hanno fatto parte del Supervisory Board della BCE, e di Enria, in precedenza chair dell’EBA ed attualmente del Supervisory Board. Inoltre, per condurre l’analisi riguardo la trasparenza dei diversi istituti in merito alla comunicazione degli esiti dello SREP al mercato, sono stati esaminati i bilanci consolidati delle diverse banche, considerando un orizzonte temporale che va dal 2015, anno in cui ha inizio il processo SREP armonizzato, fino al 2018.
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