Riassunto analitico
Il presente lavoro di ricerca ha come obiettivo il monitoraggio della qualità delle acque del lago del Segrino, con particolare riguardo al grado di trofia. Il miglioramento della qualità delle acque del lago, è il motivo principale per cui, da qualche tempo, sono stati programmati e in parte realizzati una serie d’interventi volti a riportare le acque del lago alle naturali condizioni di oligo- mesotrofia. Questi interventi hanno consentito l’abbattimento del carico di nutrienti, o per lo meno limitato, l'immissione nelle acque del lago di contaminanti antropici ed agricoli. Il presente studio ha esaminato i dati fisici e chimici dell’acqua del lago del Segrino nell’anno 2012, considerando i seguenti parametri: la trasparenza, temperatura, clorofilla, ossigeno disciolto e in percentuale di saturazione, pH, alcalinità, conducibilità, fosforo totale e ortofosfato, azoto totale, nitrico e ammoniacale, inorganico e organico, silice reattiva. ¬ I dati ottenuti sono poi confrontati con quelli precedenti, in modo da poter studiare l’evoluzione del grado di trofia e delle condizioni generali del lago, al fine di verificare l'efficacia degli interventi sino ad oggi realizzati per abbattere il carico dei nutrienti. l lago del Segrino è un piccolo lago prealpino di origine glaciale, situato in provincia di Como, Si ritiene che il suo nome derivi o dalla latino Fons Sacer, ossia Fonte Sacra, trasformatosi col tempo in Sacrinum e quindi Segrìn (in dialetto locale). Ha una forma allungata in direzione nord-sud, e limitato nei suoi bordi dai ripidi versanti dei monti Pesora e Cornizzolo ad est e Scioscia ad ovest. Il lago è originato dalla sbarramento della sua valle causato dalla presenza di una morena glaciale. L'assenza di visibili
immissari lungo il suo perimetro suggerisce a tutti gli studiosi di quest'area la presenza di sorgenti subacquee di origine carsiche, ipotesi compatibile col fatto che l'intera valle in cui giace è formata da rocce calcaree (calcare di Domaro). Oggi il lago del Segrino costituisce un'area protetta denominata Parco locale di interesse sovracomunale Lago del Segrino gestita da un consorzio tra la Comunità Montana del Triangolo Lariano ed i comuni di Canzo, Longone al Segrino ed Eupilio. Il Lago del Segrino è "considerato" il lago meno inquinato d'Europa virtù delle sue fonti solo sotterranee e quindi non inquinabili, e dell'assenza di inquinamento da industria o da eccessivo sfruttamento turistico. La fauna acquatica è rigogliosa e vi si praticata in alcuni mesi dell’anno la pesca.
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