Riassunto analitico
Il morbo di Parkinson è un disturbo neurodegenerativo caratterizzato dalla perdita dei neuroni dopaminergici nella substantia nigra causata dall’anomalo accumulo di alfa sinucleina. Lo scopo della presente tesi di laurea sperimentale in CTF è stato quello di valutare l’effetto neuroprotettivo dell’olio di noci in un modello in vivo di morbo di Parkinson. L’olio di noci, infatti, è una interessante fonte di acidi grassi omega 3 come l’acido linolenico da cui si formano l’acido eicosapentaenoico e l’acido docosaesaenoico ad attività antiinfiammatoria. La Drosophila melanogaster è stata trattata con il rotenone (350 o 500 micromolare) in grado di bloccare il complesso I della catena respiratoria mitocondriale, da solo o in associazione con olio di noci (1 microlitro per mg di terreno) per 7 giorni. Sono stati quantificati gli acidi grassi nelle teste. Le analisi quantitative sono state condotte mediante analisi HPLC e LC-MS previa derivatizzazione con il para bromo fenacilbromuro. Nelle analisi quantitative delle teste sono state trovate le variazioni significative per il contenuto di acido linolenico dopo il trattamento con olio di noci.
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