Riassunto analitico
Il processo di selezione dei mercati esteri rappresenta un argomento di analisi che ha attirato interesse crescente da parte degli studiosi. L’affermazione del fenomeno della globalizzazione ha esteso il processo di internazionalizzazione a tutte le realtà aziendali indipendentemente dalle dimensioni e dal settore di appartenenza. La letteratura ha elaborato numerosi modelli di selezione dei mercati esteri, che possono essere collocati all’interno di due macro-categorie: i modelli sistematici, che adottano procedure di analisi statistiche e formalizzate per stimare il potenziale dei mercati target e i modelli non sistematici di natura descrittiva che applicano invece indicatori di tendenza approssimativa, “rule of thumbs”, per selezionare i mercati esteri più appropriati per lo sviluppo di attività internazionali. L’obiettivo di questo studio è quello di fornire un quadro complessivo dei modelli di selezione dei mercati esteri finora proposti e in seguito analizzare nel dettaglio il fenomeno dell’impresa “Born Global”. La nascita dell’impresa Born Global ha fornito una nuova prospettiva da cui analizzare il processo di internazionalizzazione. L’emergere dell’impresa Born Global ha in parte contraddetto quanto prescritto dalla letteratura in riferimento al processo di internazionalizzazione, che in questo caso assume connotati di rapida espansione globale fin dalla concezione aziendale. La start-up Born Global a sua volta è studiata dalla letteratura che ne ha individuato alcune peculiarità utili a spiegare il “nuovo” processo di selezione dei mercati internazionali. L’imprenditorialità internazionale, le relazioni di network, l’appartenenza a business di nicchia e l’elevato grado tecnologico del prodotto offerto costituiscono i principali fattori in grado di determinare l’accelerazione nel processo di internazionalizzazione. Infine, l’elaborato analizza la start-up Camelia Beauty e più precisamente il brand Le Mini Macaron con l’obiettivo di ricercare, in un’impresa low-tech, le principali determinanti della strategia di internazionalizzazione. La start-up presenta le caratteristiche fondamentali per l’identificazione quale impresa Born Global e attualmente opera in più di quindici mercati internazionali. Nel caso esaminato, l’imprenditorialità internazionale, la composizione eterogenea e internazionale del team aziendale e l’appartenenza a reti di business definiscono la strategia internazionale vincente del brand.
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