Riassunto analitico
“The Backbone of the European Economy”.
E’ questo l’appellativo dato alle Piccole e Medie Imprese (PMI), rappresentanti oggi il 99% delle imprese operanti sul suolo europeo.
Le PMI hanno un ruolo sempre più rilevante, grazie all’elevata presenza demografica, sia a livello nazionale che internazionale in quanto riescono non solo ad influenzare positivamente variabili macroeconomiche quali, ad esempio, il PIL, il tasso di occupazione, l’output, il risparmio aggregato e gli investimenti, ma riescono anche a creare una coesione economica e sociale.
Le piccole e medie imprese sono state al centro, negli anni, di vari studi e ricerche che hanno mostrato come l’accesso al credito e la capacità di innovazione siano i vincoli più ardui da dover fronteggiare.
L’obbiettivo del presente lavoro è, quindi, quello di comprendere non solo come sia mutato, dall’inizio della crisi ad oggi, l’accesso al credito per le piccole e medie imprese e le start-up innovative all’interno dell’Unione Europea, ma anche quello di mostrare quali siano gli interventi, sia in termini di Programmi che in termini di nuovi strumenti finanziari innovativi, progettati e adottati a livello Comunitario per il supporto e la crescita delle PMI.
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