Riassunto analitico
Il presente lavoro analizza la disciplina del consolidato fiscale, nazionale e mondiale, tenendo conto degli interventi legislativi e delle interpretazioni più recenti. L’analisi è stata compiuta utilizzando ed integrando contemporaneamente quattro prospettive: la normativa, la dottrina, la giurisprudenza e la prassi amministrativa. La normativa di riferimento si trova nel testo unico delle imposte sui redditi (TUIR), che disciplina il consolidato nazionale agli articoli da 117 a 129, ed il consolidato mondiale agli articoli da 130 a 142. Non meno importante risulta il d.m. 9/6/2004, che contiene le disposizioni attuative del consolidato nazionale. La normativa in parola è stata modificata dalla legge 244/2007, che ha notevolmente semplificato le norme sulle rettifiche di consolidamento, ossia quegli adempimenti necessari per la validità della tassazione di gruppo. Un grande contributo alla comprensione dell’istituto è stato fornito dall’Agenzia delle Entrate, la quale, attraverso risoluzioni e circolari, ha fornito indicazioni alle numerose richieste dei contribuenti. Fra le circolari maggiormente degne di nota si trovano la Circolare del 20/12/2004, n. 53/E, che in tema di consolidato nazionale ha fornito una sorta di guida interpretativa riguardante l’intero istituto, e la Circolare del 6 giugno 2011, n. 27/E, che invece ha indicato le procedure da seguire, sia da parte dei contribuenti che da parte degli uffici coinvolti, ai fini del nuovo procedimento di accertamento sul consolidato nazionale, così come disegnato dall’art. 35 del d.l. 78/2010, ed al quale è dedicato l’ultimo capitolo di questo lavoro.
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