Riassunto analitico
L'alta cucina è un settore ancora poco analizzato, non si conoscono le dinamiche di come funziona la creatività e la derivante innovazione, ma la conoscenza è ancor meno approfondita sull'accumulo, sulla gestione e sul trasferimento di conoscenza. Il progetto che si andrà ad esporre avrà come basi teoriche la letteratura sulla creatività e l'innovazione, e poi si focalizzerà sull'analisi della conoscenza e sul suo trasferimento. Nel corso di questa tesi, ci occuperemo, in particolare, dei processi di condivisione della conoscenza tra chef e altri soggetti del team. Quest’analisi appare molto importante anche per capire la potenzialità di diversificazione dell’attività, in quanto altrimenti tutto resterebbe vincolato all'individuo chef. L'obiettivo di questo elaborato è di ottenere, tramite un’analisi qualitativa di tipo esplorativo basata su interviste ad un campione di chef stellati dalla guida Michelin, risposte alle seguenti domande: Ci sono dei modi con cui la gestione della conoscenza viene sviluppata? Ci sono dei modi che ci portano ad avere un maggior successo nella capacità di condividere la conoscenza all'interno della cucina? Ci sono modelli che valorizzano meglio la conoscenza attraverso processi esterni di valorizzazione della creatività in cui la presenza del cuoco è fondamentale? Si considererà, quindi, il ristorante come un esempio particolare di un tema strategico più generale, che ha a che fare con la capacità di creare valore, quindi avere una superiorità nel generare valore rispetto ai concorrenti, in settori di servizi contraddistinti da un elevato valore degli elementi immateriali. In conclusione la finalità di questo lavoro è sia di ottenere dei risultati di carattere teorico, ma anche implicazioni manageriali forti, perché tramite l'osservazione e l'analisi delle interviste svolte è possibile trovare dei casi, in cui sembra che ci siano delle eccellenze, non tanto nella capacità di cucinare, ma quanto più nella capacità di gestire la conoscenza che ruota attorno al mondo cucina. Tali eccellenze potrebbe essere considerate delle buone pratiche e come tali possono essere segnalate ad altre imprese che vogliono migliorare in questa stessa direzione.
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