Riassunto analitico
La tesi affronta le idee e l'attività di Olympe De Gouges, una delle prime femministe dell'800. Grazie al suo apporto intellettuale introduce e anticipa temi e posizioni che oggi costituscono parte di vari disegni giuridici, in termini di positivizzazione dei diritti delle donne, prima non riconosciuti. Fermamente convinta della parità, sostiene come non vi sia una differenza in natura tra generi ,o una supremazia di uno sull'altro, e sostiene perciò la necessità di rendere i diritti naturali di tutti , diritti da positivizzare, oltre il pregiudizio e la discriminazione che hanno una matrice solo umana , includendo nei suoi scritti i diritti di più minoranze. La sua narrazione non è stata funzionale solo alla rivendicazione di misure e istituti a tutela dei della parità dei diritti e dell'uguaglianza tra uomini e donne( visione del matrimonio come accordo tra due persone con eguali diritti e dignità, diritto delle donne al voto, necessità di creare leggi ad hoc contro gli spazi di non diritto in cui le donne sono state relegate, e tutt'ora si trovano ,in molti paesi nel mondo , ma rappresenta tutt'ora una lettura innovativa e per alcuni versi anticipatoria, in termini di studi sulla parità e eguaglianza, che vengono oggi trattati, seppur con un linguaggio più "ampio" dagli studi di genere, e che declinano tali principi attraverso un linguaggio "intersezionale" , che mira alla tutela di diverse minoranze, laddove forme di discriminazione multiple si sommano.
|