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Lo studio vuole affrontare il tema del made in Italy capace di sostenere buona parte del Paese, ricoprendo quindi il ruolo di volano economico. Inizierò col sottolineare la ragione per cui si è partiti a voler evidenziare l’origine di provenienza di un prodotto e le conseguenze sulla psiche dei consumatori, per poi parlare della storia dello stile italiano che risiede nelle tradizioni e nelle culture passate tramandate da secoli. Il made in Italy non è solo un volano economico ma anche culturale, difatti grazie alla globalizzazione siamo in grado di sfruttare l’insieme delle tradizioni e conoscenze che fino ad oggi abbiamo gelosamente conservato all’interno del nostro Paese. Questo ci ha permesso di diventare famosi in tutto il mondo per i nostri prodotti artigianali e manifatturieri oltre che il buon cibo, imputando pertanto ad alcune particolari eccellenze un attributo che si associa inevitabilmente alla provenienza “made in Italy”: BBF (bello e ben fatto). Da qui nasce la conseguente esigenza di dover difendere i nostri marchi italiani dando loro la giusta tutela in termini legali. In particolare affronterò la fashion law, con un approfondimento di un caso concreto.