• 2001 Reform
• Article 39
• BGB
• CISG
• Remedies for breach

Il presente elaborato tratta degli obblighi contrattuali che il venditore e l'acquirente devono adempiere per far valere i loro diritti nel caso in cui si verifichi una violazione contrattuale di una delle parti coinvolte nella transazione commerciale internazionale.
Per ovviare ai vari problemi che possono sorgere durante le transazioni commerciali internazionali dovute a leggi nazionali talvolta troppo differenti, la Commissione delle Nazioni Unite per il diritto commerciale internazionale, che disciplina i contratti di vendita di beni mobili stipulati dalle parti che risiedono in stati diversi, ha adottato la Convenzione sui Contratti per la Vendita Internazionale di Beni Mobili (CISG).
In particolar modo l'elaborato si focalizza sui requisiti previsti dall'articolo 39 della CISG che l'acquirente deve rispettare qualora volesse richiedere al venditore di rimediare la consegna di beni non conformi.
Quindi l'acquirente dovrà far riferimento all'articolo 39 della CISG che contiene i termini massimi consentiti per notificare la mancanza di conformità della merce.
I termini di preavviso però non hanno la stessa durata nei vari Paesi e ciò potrebbe comportare ulteriori problemi nelle transazioni commerciali internazionali.
Per tale motivo con la riforma del 2001 dello Schuldrecht, anche la Germania ha deciso di seguire la scia della CISG estendendo i termini di garanzia da 6 mesi a 2 anni per i beni mobili e da 1 anno a 5 anni per quelli immobili.
L'elaborato è stato suddiviso in 3 capitoli.
Il primo capitolo ripercorre la storia della CISG fino alla sua approvazione nel 1980 a Vienna e in seguito viene fatto un accenno anche alla storia del Codice Civile Tedesco (BGB).
Il secondo capitolo tratta dei vari rimedi che l'acquirente può richiedere al venditore nel caso in cui gli vengono consegnati beni non conformi e dei limiti di preavviso concessi all'acquirente per far valere i suoi diritti.
Sempre nel secondo capitolo è stato fatto un paragone con il Codice Civile Tedesco. In particolare sono stati analizzati i termini di preavviso e i rimedi concessi all'acquirente secondo il Codice Civile Tedesco prima e dopo la riforma del 2001.
Inoltre è stato fatto anche un accenno alla riforma del 2018 che ha apportato ulteriori novità nel BGB.
Infine nel terzo capitolo è stata tradotta una sentenza della Corte di Aschaffenburg pubblicata il 20 aprile 2006 che tratta di una richiesta di risarcimento danni da parte dell'acquirente per la consegna di un tessuto utilizzato per la produzione di materassi non conforme al contratto.
Lo scopo dell'elaborato è dimostrare che prima della Riforma del 2001 il Codice Civile Tedesco prevedeva dei termini di preavviso troppo brevi per la notifica di difetti dei beni mentre col tempo i giuristi hanno cercato di adeguarsi ai termini previsti dalla CISG in modo tale da evitare ulteriori problemi tra le parti coinvolte in una transazione commerciale internazionale.

This thesis deals with the contractual obligations that the seller and the buyer must comply with in order to claim their rights in the event of a breach of contract by a party involved in the international sale. In order to remedy the disputes that may arise during international business transactions because of the different national laws, the United Nations Commission on International Business Law, which governs contracts for the sale of movable property between parties whose place of business is in different states, has adopted the Convention on Contracts for the International Sale of Goods (CISG). In particular, the work focuses on the requirements of Article 39 of the CISG that the buyer must comply with if he wants to require the seller to remedy the delivery of non-conforming goods. Therefore, the buyer shall refer to Article 39 of the CISG which provides the notice limits to claim the lack of conformity of the goods. However, the notice periods do not have the same duration in different countries and this may lead to further problems in international business transactions. For this reason, after the 2001 reform, the so-called Schuldrecht, Germany decided to comply with the CISG rules by extending the guarantee period from six months to two years for movable property and from one year to five years for immovable property. The work has been divided into three chapters. The first chapter tells the history of the CISG until its approval in 1980 in Vienna and then also mentions the history of the German Civil Code (BGB). The second chapter deals with the remedies that the buyer may claim against the seller in the event of non-conforming goods being delivered to him and the notice limits given to the buyer to enforce his rights. In the second chapter, a comparison with the German Civil Code has been made. In particular, the notice periods and remedies given to the purchaser under the German Civil Code before and after the 2001 reform were analysed. In addition, reference was also made to the 2018 reform, which brought further changes to the BGB. Finally, in the third chapter, a sentence of the Court of Aschaffenburg published on 20 April 2006 has been translated, which deals with a claim for damages from the buyer for the delivery of a fabric used for the production of mattresses that does not comply with the contract. The purpose of the work is to demonstrate that before the 2001 Reform the German Civil Code provided for too short notice periods for the claim of defects of goods while over time the jurists have tried to adapt to the terms provided by the CISG in order to avoid further problems in the case of international business transactions.