Riassunto analitico
Mediante l'utilizzo di un survey di dati sulle previsioni del tasso di cambio Us dollar/Euro (USD/EUR), andiamo a valutare empiricamente le differenti abilità di 25 tra le maggiori istituzioni bancarie del mondo (professional forecasters). Nello specifico confrontiamo differenti gruppi di previsori, creati tra le 25 banche del nostro dataset in base a caratteristiche simili quali “dimensione” in termini di total assets e “provenienza geografica”, al fine di valutare se gruppi di forecasters eterogenei posseggono anche differenti abilità previsionali, in generale e/o su differenti orizzonti temporali. Come riscontrato in diversi studi (Dominguez, 1986; Ito,1990; Cavaglia, 1993; Ince e Molodtsova, 2017), mediante l’utilizzo di differenti survey data, i forecasters commettono errori sistematici nella formazione delle loro aspettative sulle variazioni dei tassi di cambio, tramite comportamenti irrazionali. Ossia, essi rispondono in maniera distorta (biased) alle informazioni disponili sul mercato nel momento in cui formano le loro previsioni. In altri studi (Ito, 1990, Macdonald e Marsh, 1994; Cho ed Hersch, 1998; Mitchell e Pearce, 207) è stato invece riscontrato che previsori con caratteristiche differenti, dunque eterogenei, hanno fanno anche predizioni sulle variazioni dei tassi di cambio differenti. Su un survey data simile al nostro, Pancotto et al. hanno riscontrato inefficienze da parte dei forecasters presenti (Pancotto et al., 2013). Quello che noi testiamo, su un survey data aggiornato (dati più recenti), che testa uno specifico tasso di cambio (USD/EUR) e dal quale sono stati estratti un numero di istituti ben definito ed in base ad una caratteristica oggettiva (Total Asset), è se tali inefficienze sono più rilevanti in alcuni gruppi di previsori rispetto ad altri, o se alcuni gruppi di previsori compiono minori/maggiori distorsioni di altri al variare dell’orizzonte temporale. Inoltre, mentre nella ricerca di Pancotto et al., per motivi di metodo gli autori hanno deciso di limitare le analisi alla prima previsione emessa da ciascun forecasters nel corso di ciascun trimestre, ed espressa non oltre il primo mese del trimestre, noi abbiamo deciso di mantenere tutte le informazioni disponibili, cioè tutte le previsioni rilasciate dai forecaters. Dunque, dopo un rapido confronto grafico tra l’andamento del tasso di cambio effettivo e il tasso di cambio atteso USD/EUR, e una valutazione dell’andamento del tasso di deprezzamento effettivo e tasso di deprezzamento atteso, eseguiamo un’analisi preliminare sulle differenze degli errori di previsione nei differenti orizzonti temporali (trimestrali, semestrali e annuali), senza dividere i forecasters per gruppi; sulle differenze degli errori di previsione tra gruppi per “dimensione” e “provenienza geografica”, in questo caso senza tener conto degli orizzonti temporali. Infine, andiamo nello specifico a confrontare gli errori di previsione tra gruppi per ogni orizzonte temporale.
|