Riassunto analitico
Il linguaggio politicamente corretto rappresenta una realtà linguistica che dagli anni Settanta a seguire ha provocato importanti discussioni e riflessioni in tutto il mondo. Con particolare fervore all'interno dei college statunitensi, gli atteggiamenti politically correct sono sempre stati oggetto di profonda dibattito, perchè diverse le opinioni a riguardo. Se è vero infatti che per anni politicamente corretto è stato anche sinonimo di rispetto nei confronti delle più diversificate minoranze, non si possono ignorare anche le innumerevoli voci che, al contrario, hanno sempre percepito il linguaggio politicamente corretto come una forma di censura o di restrizione linguistica. All'interno del corpus linguistico presente nella tesi, saranno analizzati diverse peculiarità linguistica delle espressioni "politicamente corretto" e "politically correct", con particolare attenzione nei confronti della preferenza semantica e sintattica dell'espressione stessa.
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Abstract
Politically correct discourse is a linguistic reality that has been igniting relevant debates all over the world since it started to spread in the 70's . With stronger heat in the environment of American colleges, politically correct attitudes have always been object of important discussions due to the diversity of opinions about the subject. In fact, it is true that on the one hand, political correctness is usually considered synonymous of respect and acceptance toward social minorities, but it is also a fact that a number of voices periodically rises against PC discourse, mostly for it is perceived as a form of censorship and linguistic restriction. Within the corpus linguistics that I have created for my dissertation, I will analyze different features of the expressions "politicamente corretto" and "politically correct", focusing my attention especially on semantic and synctactic preference.
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