Riassunto analitico
l presente lavoro di tesi è stato svolto in collaborazione con l’azienda Comer Industries e si pone come obiettivo l’introduzione in tale azienda di un metodo di studio della vita a fatica di corpi assale basato sulla fatica multiassiale.
Il corpo assale durante l'esercizio presenta delle zone ad alte deformazioni nelle quali localmente si supera la tensione di snervamento del materiale. Per questa ragione l'azienda per la previsione della vita a fatica degli assali adotta l'approccio strain-life anziché l'approccio stress-life, ma non ha mai approcciato la fatica multiassiale riconducendo sempre lo stato tensionale a uno stato monoassiale. è dedicato ai principi, le basi e le generalità riguardo il fenomeno di rottura a fatica da un punto di vista macroscopico e microscopico. Si esaminano poi i parametri che influenzano la vita di un componente sollecitato ciclicamente con particolare riferimento alla ghisa sferoidale
Nell'elaborato si studiano i principi, le basi e le generalità riguardo il fenomeno di rottura a fatica da un punto di vista macroscopico e microscopico. Si esaminano poi i parametri che influenzano la vita di un componente sollecitato ciclicamente con particolare riferimento alla ghisa sferoidale. Segue poi un’analisi bibliografica sullo stato dell’arte della fatica in presenza di stati tensionali multiassiali. In particolare, si riportano inizialmente principi e fondamenti comuni, per poi differenziare i metodi esistenti in criteri basati sulla tensione, criteri basati sull’energia e criteri basati sulla deformazione. Successivamente si descrive la procedura seguita durante i test sperimentali al banco prova dei corpi assale analizzati in questo elaborato, e si riportano quindi i risultati ottenuti. Si descrive poi la modellazione agli elementi finiti elastoplastica eseguita sugli assali al fine di determinare lo stato tensionale agente su di questi durante l’esecuzione delle prove sperimentali. Infine si riportano i risultati di tensioni e deformazioni ottenuti dall’analisi agli elementi finiti e se ne propone un’elaborazione sulla base dei criteri di Brown-Miller, di Fatemi-Socie e di Smith-Watson-Topper per stati tensionali multiassiali. Si presentano quindi le metodologie di calcolo utilizzate sulla base di tali criteri per la verifica a fatica dell’assale e si determinano cicli a rottura per due diverse condizioni di carico. I risultati ottenuti sono poi paragonati tra di loro e sono confrontati con i risultati delle prove sperimentali.
|