Riassunto analitico
Il presente lavoro di ricerca si propone l’obiettivo di affrontare gli aspetti più interessanti e più discussi della “morte digitale”, fenomeno moderno capace di inserirsi al centro di un acceso dibattito di carattere internazionale. In particolare, l’attenzione verrà posta sulle questioni etiche e sulle implicazioni giuridiche che contraddistinguono il tema. Innanzitutto, si procederà ad illustrare l’origine del fenomeno e le ragioni per le quali continua e continuerà ad alimentare un dibattito trasversale a più materie, tra le quali spicca quella giuridica. Verrà spiegata, poi, la stretta connessione che la “morte digitale” possiede con il concetto di “eredità digitale”, al quale il settore giuridico guarda con molta attenzione, specie se si fa riferimento alla materia del diritto successorio. Essendo la tematica in esame strettamente collegata alla gestione dei dati digitali dei defunti, si verificherà, tanto in ambito nazionale quanto sovrannazionale, se le normative moderne che si prefiggono di regolamentare lo spazio digitale offrono o meno determinati strumenti legali per garantire un’opportuna gestione dei contenuti digitali di utenti ormai defunti. In seguito, con l’intento di favorire una maggiore comprensione della “morte digitale”, si dedicherà una parte dell’elaborato al ruolo di primaria importanza che i gestori di servizi Internet e i social media hanno dimostrato di avere nell’elaborazione dei dati dei defunti. In conclusione, dopo avere esposto gli aspetti più innovativi e affascinanti della tematica in esame, si procederà ad evidenziare, da una parte, tutti gli aspetti della stessa che appaiono più problematici in ottica giuridica e, dall’altra, tutte le sfide presenti e future che essa sta contribuendo a delineare per il diritto.
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