Riassunto analitico
ABSTRACT
Il progetto di questa tesi è nato grazie al lavoro svolto presso i laboratorio dell’ Università di Modena e Reggio Emilia e collaborazione azienda Coopbox Group spa. L’obiettivo di questa tesi è stato quello di: 1- confermare che le prestazioni di imballaggi per la carne formati da solo PET, non hanno alcuna differenza rispetto ad imballi con strati barriera in EVOH; 2- confermare che l’applicazione di LAE su pad assorbenti, posti all’interno dell’imballaggio, può dare buoni risultati nella riduzione dello sviluppo microbico dell’alimento Si sono, pertanto, effettuati dei test shelf life sulla carne bovina, per poter capire se la confezione monomateriale può garantire le stesse prestazioni delle confezioni che si trovano sul mercato. L’utilizzo del contenitore formato da solo PET è più facile da riciclare e di conseguenza, si può ridurre l’impatto ambientale causato dalla difficoltà di riciclare imballaggi composti da diverse materie prime. L’impatto ambientale non è solo dovuto all’uso dei contenitori, ma anche allo spreco di alimenti. Infatti, la seconda parte della tesi riguarda l’utilizzo di LAE come molecola attiva nei confronti dei microrganismi, in modo tale da aumentare la shelf life della carne e cercare di diminuire lo spreco di questo alimento, che risulta essere invendibile dopo poco tempo per il celere sviluppo microbico. Trovare delle soluzioni per ridurre l’impatto ambientale e lo spreco alimentare diventa sempre più esigente, perché abbiamo il dovere di garantire nel prossimo futuro la possibilità di poter fruire degli stessi alimenti che oggi fanno parte della nostra dieta, nel rispetto dell’ambiente e delle risorse a nostra disposizione.
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