Riassunto analitico
Lo sviluppo dell’ Information and Communication Technology (ICT), con al centro il fenomeno Internet, costituisce uno dei più potenti fattori di cambiamento con il quale le banche si sono dovute confrontare. Profondi sono stati gli impatti sia sul contesto economico nel quale esse operano sia sui profili strutturali dell’intera industria finanziaria. Il web così come le nuove tecnologie hanno iniziato a creare nuovi modelli di business e di imprenditorialità. Proprio con l’avvento di Internet e la sua diffusione capillare in ogni parte del mondo e in ogni fascia d’età , il sistema bancario è stato costretto ad adeguarsi a tale cambiamento mettendo in atto il passaggio a una nuova fase dello sviluppo economico, fondata su un più esteso impiego della tecnologia informatica nelle diverse attività bancarie. Nella prima parte del mio lavoro verrà ripercorsa tale evoluzione digitale del settore bancario, tratterò cioè il processo naturale che ha portato alla nascita delle banche on-line, partendo dalle banche elettroniche e giungendo al momento il cui le banche hanno deciso ulteriormente, verso la fine degli anni 90 di razionalizzare la distribuzione affiancando nuovi canali a quelli tradizionali. Avremo la posizioni propria delle banche che utilizzano internet come un prolungamento virtuale dei canali distributivi , e quella, invece, della realizzazione di una banca nuova, che ha esistenza esclusivamente on-line, separata dalla banca madre e dunque vero e proprio intermediario autonomo. Successivamente soffermandomi su quest’ultima posizione ne approfondirò le caratteristiche ponendola a confronto con la banca tradizionale . Proprio questi ultimi intermediari bancari si trovano, dunque, a competere con imprese provenienti dall’area delle telecomunicazioni e del software fortemente competitive poiché come vedremo offrono ai clienti numerosi vantaggi ma altrettanti costi.L’organo di Vigilanza è fortemente interessato a tale evoluzione mi soffermerò dunque sugli approfondimenti avviati e sulle iniziative adottate dalla Banca centrale, in particolare nella veste di Organo di Vigilanza bancaria. Lungo la trattazione prima di concluderne la prima parte tratterò il tema dei nuovi sistemi di pagamento on-line partendo dalla moneta elettronica e soffermandomi sulla disciplina giuridica in tale materia e non solo. Offrendo la banca on-line la possibilità di compiere operazioni finanziari connotate da una vasta dispersione di dati personali direttamente su Internet, mi è sembrato interessante soffermarmi sul tema della sicurezza telematica in particolare sulle diverse forme di garanzie per il consumatore sulla tutela della privacy e dei dati personali. Webank sarà il caso considerato nella seconda parte della mia trattazione. Essendosi reso disponibile il responsale di Webank, Stefano Cioffi ne approfondirò i tratti salienti cercando di portare argomentazioni a favore di queste realtà fortemente competitive. Cercherò di dimostrare perché oggi si debba scegliere un banche on-line preferendola a banche tradizionali facendo riferimento ai servizi offerti da Webank. Spiegherò quanto il cliente sia realmente soddisfatto nonostante vengano meno tutti gli elementi fisici stabili e facilmente raggiungibili, cosa si cela dietro la piattaforma web e se un tale progetto abbia avuto davvero successo in termini ad oggi di numeri di correntisti .
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