Riassunto analitico
L'elaborato parte dell'analisi delle prime teorie elaborate in ambito di commercio internazionale. Si è partiti dall'analisi dalle teorie classiche elaborate nei primi anni dell'800 fino ad arrivare ai contributi più recenti del nostro secolo, in particolare i contributi fondamentali di Geert Hofstede e Pankaj Ghemewat che hanno rivoluzionato il modo di interpretare l'internazionalizzazione. In seguito si sono analizzate le motivazioni che spingono le imprese ad intraprendere percorsi di internazionalizzazione delle proprie attività e gli step che queste imprese devono svolgere per poter intraprendere un'efficace strategia internazionale. In particolare ci si è soffermati sullo step maggiormente importante, in tema di internazionalizzazione, che riguarda la scelta dei mercati esteri nei quali penetrare per analizzarne a fondo le caratteristiche, l'attrattività e la distanza in termini economici e culturali dal mercato domestico. In seguito vengono analizzate le modalità con le quali le imprese possono entrare in contatto con mercati esteri partendo da quelle meno rischiose come le esportazioni, passando per l'ingresso nei mercati tramite forme di collaborazione e joint venture e, arrivando ad analizzare la forma degli investimenti diretti esteri. Infine, ci si è soffermati sull'analisi del mercato del lusso mercato che, risulta molto interessante proprio per le imprese che vi operano le quali sono costrette per le caratteristiche del mercato ad operare come imprese globali. Partendo dalla definizione del lusso e di come, nel corso del tempo è cambiata la sua connotazione prevalente a livello mondiale,si è analizzato il cambiamento dei processi d'acquisto da parte dei clienti target nonché i diversi settori che compongono il grande settore del luxury e gli elementi chiave che definiscono il successo delle imprese nel settore. Nella parte finale della tesi ci si è soffermati sull'analisi del mercato del lusso in Cina. Questo in quanto il mercato cinese è, tra i mercati emergenti, quello che nel settore cresce a ritmi più elevati e quello nel quale i grandi brand del lusso investono maggiormente. La Cina è un contesto molto diverso da quelli ai quali tradizionalmente si rivolgono le imprese del lusso e, per questo merita un'analisi più approfondita sia relativamente alle caratteristiche socio-economiche del Paese sia, per quanto riguarda la nascita di una nuova classe sociale, la middle class, che presenta comportamenti d'acquisto diversi dal passato. Gli individui che possono permettersi consumi di lusso crescono a ritmi elevati in Cina e, per questo le imprese del settore devono adottare strategie di internazionalizzazione particolari e adatte alle esigenze di questo mercato. I consumatori cinesi ritengono di fondamentale importanza la provenienza dei beni di lusso e, per questo, preferiscono prodotti del Made in Italy o del Made in France. Per questo motivo si sono analizzate le due imprese occidentali che in Cina risultano maggiormente conosciute e apprezzate: Gucci e Louis Vuitton. Per le due imprese è stata analizzato dapprima il quadro generale per poi entrare nel dettaglio nell'analisi di come queste gestiscono in ambito strategico il loro business nel mercato cinese.
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