Riassunto analitico
Gli scambiatori di calori sono da sempre dei componenti fondamentali nella progettazione degli autoveicoli perché garantiscono che i fluidi, quali acqua, olio e aria, rimangano sempre alle temperature ottimali, garantendo il corretto funzionamento di tutto il sistema propulsivo. Oggigiorno le moderne tecniche di Additive Manufacturing permettono di produrre strutture complesse che non sarebbero ottenibili con le tecniche tradizionali. Questa rivoluzione tecnologica impone agli ingegneri di approcciare vecchi problemi in modi innovativi, questo è il caso degli scambiatori di calore. Questo lavoro di tesi si propone di trovare il metodo migliore per studiare le prestazioni e i limiti di una nuova tipologia di scambiatori di calore, prodotti in Additive Manufacturing, progettati con strutture tri-periodiche minime (TPMS). Per simulare il comportamento fluido dinamico e termico di queste strutture è stata utilizzata l’analisi CFD (Computational Fluid Dynamic), adottando diversi approcci al fine di ottimizzare i costi computazionali ed i limiti di queste strutture. L’ambiente di simulazione utilizzato è STAR CCM+ di Siemens. Nel primo capitolo verranno trattati brevemente i principi teorici che sono stati utilizzati per questa analisi, a cui seguirà, nel secondo capitolo una breve trattazione teorica riguardo le strutture TPMS. Successivamente nei capitoli tre e quattro verranno trattati gli aspetti pratici che riguardano le simulazioni fluido dinamiche: quali sensibilità alla mesh, impostazione delle simulazioni e risultati ottenuti. Infine verranno tratte delle conclusioni finali, frutto dell’analisi dei risultati trovati.
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