Riassunto analitico
Il cambiamento, più che la stabilità, è diventato la nostra condizione abituale, una costante nella nostra realtà quotidiana. Questo assunto risulta vero oggi più che mai. Per questo motivo le organizzazioni, sia pubbliche che private, non possono più limitarsi a reagire agli eventi, adattandosi di volta in volta a quello che accade, ma devono soprattutto anticiparli, preparandosi ai cambiamenti e operando attivamente per guidarli nella direzione desiderata. Le organizzazioni devono adattarsi rapidamente, abbandonando i vecchi schemi di pensiero e azione, e affrontando le sfide attraverso un’evoluzione costante. L’obiettivo è analizzare come i concetti teorici e gli approcci metodologici alla base della progettazione organizzativa possano aiutare le organizzazioni, sia pubbliche che private, ad affrontare un ambiente in costante trasformazione. Ogni organizzazione moderna sente il bisogno di adeguarsi costantemente ai mutamenti sociali, tecnologici e ambientali al fine di conseguire i propri obiettivi. In particolare, le Forze di Polizia, i cui compiti istituzionali sono intrinsecamente permeati nel tessuto sociale, sentono sempre di più la necessità di essere flessibili e adattarsi al cambiamento. A tal fine risultano di particolare interesse gli istituti della progettazione organizzativa. Dopo una prima e rapida panoramica sui fondamenti teorici della materia, analizzeremo come alcuni aspetti determinanti nella progettazione organizzativa, quali la formulazione di una strategia coerente con gli obiettivi istituzionali, la presenza di una struttura organizzativa adeguata e moderna, il ricorso a meccanismi operativi funzionali ed efficaci, la presenza di una cultura organizzativa diffusa e condivisa, siano strumenti essenziali per garantire, anche in un contesto volatile e dinamico, prestazioni più efficaci nel servizio alla comunità, nella vigilanza sul rispetto delle leggi e nel mantenimento dell'ordine pubblico.
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