Riassunto analitico
La rivoluzione è per definizione una trasformazione radicale, che investe l’ordine politico, economico, culturale e sociale di una determinata realtà. Come in tutti passaggi cruciali delle trasformazioni della comunicazione, ci sono sempre rischi e criticità da valutare. Pertanto, in questa quarta rivoluzione del linguaggio, qual è il prezzo da pagare? Quali sono le insidie da segnalare? Il pericolo è la dimenticanza della legge, l’assenza di regole precise, dove tutto è plausibile. Senza linee guida adeguate, il web potrebbe favorire la diffusione di informazioni false o fuorvianti, comportamenti offensivi o lesivi, e altre forme di abuso della comunicazione. Pertanto, è cruciale rafforzare il quadro normativo e adattarlo a questa nuova realtà comunicativa, affrontando questioni quali la protezione della privacy, la responsabilità legale per ciò che si comunica e, di conseguenza, anche il lato oscuro di Internet. E' essenziale promuovere l'alfabetizzazione digitale, per aiutare gli utenti a navigare in modo responsabile e critico in questo panorama linguistico in evoluzione. Educare e responsabilizzare coloro che navigano in rete, nel comunicare nel modo più opportuno, diventa perciò una sfida ed un fine a cui costantemente ambire. Inoltre, questo approfondimento tratterà del delicato rapporto tra la libertà d'espressione, come viene riconosciuta nei vari modelli internazionali, e il fenomeno dell'odio online. Nonostante i notevoli progressi sul tema, sia dal punto di vista definitorio sia da quello della tutela dall’hate speech persistono grandi problematiche e questioni irrisolte: fino a che punto è possibile perseguire, e con lo stesso peso, soprusi, molestie, insulti, stereotipi negativi, stigmatizzazione o minacce? Com’è possibile arginare e disciplinare tale fenomeno nello sconfinato mondo del digitale? E’ auspicabile e necessario pertanto, un continuo studio e impegno a livello internazionale nell’approfondire e sciogliere i nodi di questo tema, andando ad analizzare le diverse tipologie d'odio e le possibili soluzioni. A tal scopo, verrà analizzata la giurisprudenza italiana ed europea sul tema. In definitiva, questo contributo proverà a mettere in luce la sfida principale della quarta rivoluzione del linguaggio, ovvero il bilanciamento tra l'innovazione e le potenzialità di Internet con la necessità di mantenere un ambiente comunicativo sicuro e responsabile, così da sfruttare appieno i vantaggi della rete senza cadere nelle trappole, nelle insidie e nei pericoli che essa potrebbe comportare.
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