Riassunto analitico
RIASSUNTO
Nell’ambito dell’analisi della comunicazione di impresa vengono impiegati diversi e molteplici metodi di analisi. Gran parte di essi sottolinea l’importanza che gli approcci quantitativi rivestono ai fini tanto dell’indagine quanto nel delineare quelle che sono le sue caratteristiche principali e il suo utilizzo. Ciononostante, gli approcci quantitativi si trovano costretti ad affrontare le crescenti sfide poste dagli approcci qualitativi i quali, a loro volta, si stanno dimostrando validi tanto quanto i primi. La particolarità di questi metodi, infatti, risiede nel fatto che la validità dei dati ottenuti dall’indagine possono essere estrapolati non necessariamente sulla base di una grande quantità di materiale analizzabile, ma sulla base di diversi metodi e strumenti che si possono applicare all’analisi anche solo di un singolo evento.
Conseguentemente, lo scopo del presente elaborato consiste nell’analizzare la comunicazione d’impresa che ha luogo nel corso dei meeting da un punto di vista etnografico e qualitativo. L’obbiettivo consiste nel dimostrare come, impiegando diversi metodi e approcci all’analisi, sia possibile estrapolare opinioni e informazioni differenti ma dallo stesso meeting. Più specificatamente, l’interesse principale della ricerca verterà intorno all’identificazione e descrizione circa l’utilizzo di specifiche strategie comunicative che possono essere impiegate in ambito aziendale.
I dati sono stati ottenuti sulla base della partecipazione in veste di collaboratore interno ad un incontro aziendale. Successivamente l’incontro è stato accuratamente ricostruito e ripresentato in forma di vignette. Ulteriori informazioni sono state estrapolate con l’ausilio di un questionario indirizzato ai partecipanti all’incontro dell’azienda austriaca e tramite interviste in prima persona con i partecipanti provenienti dall’azienda italiana.
Dall’analisi sono emersi risultati molto interessanti e che vedono l’impiego dell’alternanza di codice e delle battute per fini strategici.
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Abstract
ABSTRACT
The realm of business discourse is currently investigated by relying on a variety of methods and most of them highlight the importance of quantitative data as a useful means to gather insights into its use and characteristics. However, quantitative approaches have been challenged by qualitative ones, which are proving to be as valid as the former. Their peculiarity lies in the fact that validity may not necessarily be derived on basis of a high amount of data, but even by looking at a single event and by adopting different tools and methods.
As a consequence, the present study investigates business meeting discourse from an ethnographic and qualitative point of view. The aim behind such investigation is to demonstrate that by adopting different methods of analysis or different approaches, it is possible to derive distinct insights into the same meeting. In this context, the main interests of the research will deal with identifying and describing the use of specific communicative strategies that may emerge in a business context.
The data has been collected through the participation in the meeting as an insider. The meeting has therefore been accurately reconstructed and presented in the form of vignette data. Further insights have been gathered through a questionnaire addressed to the participants of an Austrian company involved in the meeting and by means of direct interviews to the participants from the Italian company.
In particular, a phenomenon which has emerged from the analysis is the use of code-switching and of jokes which apparently seem to be employed for strategic purposes.
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