Riassunto analitico
Nell’ottica di sviluppare materiali di terza generazione capaci di indurre una risposta specifica una volta impiantati nel corpo umano, abbiamo sintetizzato diversi vetri a base Hench (Bioglass 45S5®) con aggiunte del 4,0% di un metallo di transizione che presentasse un doppio stato di ossidazione (Mn, Ce, Co, Fe). Questi biovetri sono in grado di dare Enzymatic-like Activity e, in particolare, sono capaci di contrastare lo stress ossidativo agendo come l’enzima Catalase e quindi degradando acqua ossigenata (2H2O2 → H2O + O2), un potente ROS (Reactive Oxygen Species). A tal proposito, abbiamo studiato la Catalase Mimetic Activity dei diversi vetri e abbiamo studiato quale dei possibili meccanismi porta alla degradazione di acqua ossigenata. Dalla ricerca bibliografica sono stati presi in considerazione due possibili meccanismi, uno radicalico (Fentom-like Reaction) e uno non radicalico. Tutti i vetri da noi sintetizzati presentano Catalase Mimetic Activity e sulla base della velocità di degradazione dell’acqua ossigenata possono essere classificati nel seguente modo: • H4.0Co; • H4.0Mn; • H4.0Ce; • H4.0Fe. Per quanto riguarda il meccanismo di reazione, i dati in nostro possesso suggeriscono che i vetri modificati con Mn, Co e Fe presentano un meccanismo che avviene principalmente per via radicalica, mentre il vetro modificato con Ce sembrerebbe avere un meccanismo che passa attraverso la formazione di un perosso-complesso. Infine, abbiamo studiato le eventuali variazioni riguardanti l’area superficiale e la reattività del vetro in seguito al contatto con l’acqua ossigenata attraverso misure spettrofotometriche, misure dell’area superficiale e ulteriore contatto dei vetri con acqua ossigenata.
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