Riassunto analitico
Il presente elaborato approfondisce il concetto di “Capacità lavorativa” intesa, secondo l’autore Ilmarinen (2009), come “La misura in cui un lavoratore è capace di svolgere il proprio lavoro nel presente e nel prossimo futuro, rispetto alle richieste della propria mansione e alle risorse mentali e fisiche”. Il concetto di abilità lavorativa è dinamico e cambia durante l’arco della vita. Essa è influenzata dalle condizioni di salute individuale, dalle capacità funzionali, dalla conoscenza, dalla competenza professionale, da soddisfacenti condizioni ambientali e relazionali, dalle attitudini e dalle motivazioni di ciascuno e riguarda la valutazione della percezione di se stessi, basata su formazione ed esperienze passate, stato di salute, condizioni di lavoro e riconoscimento sociale. Partendo dal presupposto che in tutto il mondo gli infermieri sono la forza lavoro più numerosa nel sistema sanitario e hanno bisogno di buone capacità di salute fisica e mentale per svolgere il proprio lavoro in modo efficace, risulta inevitabile ribadire l’importanza dell’impatto della Work ability sulla possibilità di continuare a svolgere la propria attività lavorativa nel miglior modo possibile. La capacità lavorativa è stata indagata in letteratura per varie occupazioni, ma il concetto è ancora poco esplorato in relazione agli infermieri. Attraverso il presente lavoro, è stata misurata la capacità lavorativa percepita da un gruppo di 182 infermieri che svolge la propria attività di lavoro nell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, presidio ospedaliero di terzo livello con 1108 posti letto e circa 1500 infermieri tra i suoi dipendenti, che si divide tra i due presidi Policlinico di Modena e Nuovo Ospedale Civile Sant’Agostino Estense di Baggiovara. Tramite il questionario validato “Work ability index”, sono stati valutati temi come la soddisfazione lavorativa, i fattori psicosociali e lo stato di salute. L’insieme di tutti questi fattori ha un ruolo nel promuovere le condizioni di benessere lavorativo ed avere una buona percezione della Work ability comporterebbe, quindi, la riduzione dei casi di abbandono della professione e metterebbe gli infermieri nelle condizioni di affrontare l’impegno e lo stress che caratterizza il lavoro. L’obiettivo di questo studio è quello di valutare la soddisfazione e la capacità lavorativa percepita dal personale infermieristico dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena (AOU) e di verificare, quindi, come l’impatto di alcuni fattori individuali (stato di salute, motivazione e attitudini), la tipologia di lavoro svolto (impegno lavorativo fisico e mentale) e l’ambiente lavorativo (organizzazione del lavoro) possano influenzare la soddisfazione e la capacità lavorativa di questi professionisti. Il presente lavoro è un’analisi osservazionale descrittiva. Misura la soddisfazione e la capacità lavorativa percepita da un gruppo di 182 infermieri che svolge la propria attività di lavoro presso il Policlinico di Modena e il Nuovo Ospedale Civile Sant’Agostino Estense di Baggiovara (NOCSAE). Lo studio è stato condotto dal 3 agosto 2022 al 24 ottobre 2022, mediante la raccolta di questionari distribuiti presso il Servizio di Sorveglianza sanitaria e Promozione della salute dei lavoratori dell’Azienda. Lo strumento di raccolta dati è suddiviso in tre parti: il Work ability index (WAI), questionario validato in lingua italiana, una Scheda socio-anagrafica e una Scheda di approfondimento delle condizioni di lavoro.
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