Riassunto analitico
Introduzione: Con l’aumento complessivo dell’aspettativa di vita e della prevalenza malattie cronico-degenerative, si stima che l’incidenza e la prevalenza delle ferite croniche continueranno ad aumentare in linea con esse. In particolar modo, in Italia, si stimano circa 2 milioni di persone che lottano contro queste condizioni di malattia; infatti, è dimostrato che la prevalenza delle ulcere degli arti inferiori è dell’1-2% circa nella popolazione adulta, con un picco del 3,6% nella popolazione con età superiore ai 65 anni. Molte ricerche precedenti si sono concentrate sulla cura e la gestione delle ulcere dell’arto inferiore, piuttosto che sull’impatto che queste hanno sulla qualità di vita correlata alla salute (HRQoL), di cui il benessere è parte integrante. Ad oggi la valutazione del benessere nel paziente affetto da lesioni agli arti inferiori, rappresenta una zona grigia di ricerca e sono pochi gli strumenti che consentono di valutarlo. A tal proposito, lo scopo di questo studio è quello di eseguire la validazione e adattamento linguistico-culturale nel contesto italiano della versione originale australiana dello strumento WOWI (Well-being Of Wound Inventory). Materiali e Metodi: la versione italiana dello strumento WOWI è stata ottenuta secondo la metodologia raccomandata da Beaton et al. (2000) e Sousa & Rojjanasrirat (2011), con l'obiettivo di produrre una versione pre-finale dello strumento da somministrare a campioni di esperti e della popolazione target. Secondo questi metodi, sono stati studiate la validità di facciata e la validità di contenuto. I dati ottenuti sono stati elaborati con analisi statistica effettuata tramite l’applicativo Excel (Microsoft). Risultati: Per la traduzione dello strumento è stato richiesto il supporto da parte di un ente terzo “T translated”. La validità di facciata è stata confermata da un punteggio per ogni item relativo alla chiarezza pari o superiore all’80%. La validità di contenuto è per gli elementi (I-CVI) è stata uguale a 1 e un indice di validità del contenuto per le scale (S-CVI) di 1. Infine, per valutare la concordanza del Panel è stata utilizzata come metodologia statistica la W Kendall, sia per la scala nel suo insieme, sia per quanto riguarda le due sottoscale e da questo test si può stabilire che tra gli esperti vi è una moderata concordanza. Conclusioni: la versione italiana del WOWI è uno strumento che può offrire ai professionisti della salute la possibilità di valutare il benessere nei pazienti con ferite croniche. Sapere se un paziente si sente positivo su sé stesso e sul proprio futuro è importante per fattori come la salute mentale e l’aderenza al trattamento. Per questo l’importanza della valutazione e del monitoraggio del benessere, è fondamentale in quanto mira al riconoscimento dell’esperienza del paziente nell’avere una ferita – delle sue reazioni emotive, speranze e aspettative – che può tradursi in una migliore aderenza del paziente, migliori tassi di guarigione, costi di trattamento ridotti e, in definitiva, un migliore risultato complessivo.
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